In Francia vaccini anche per i bambini 5-11 anni: atteso il via libera delle autorità sanitarie

Il governo ha già fatto sapere che non ci sarà alcun obbligo

Anche la Francia apre ai vaccini anti Covid per i più piccoli: a cominciare saranno i bambini dai 5 agli 11 anni, secondo quanto annunciato dal portavoce del governo, Gabriel Attal. La campagna inizierà il 20 dicembre, e dal 27 le dosi saranno somministrate anche nelle farmacie, a condizione che arrivi il via libera delle autorità sanitarie (Has) che per ora ha raccomandato di vaccinare i bambini fragili o che vivono con persone immunodepresse. Sono in tutto circa 360 mila persone. Se l’Has accorderà l’uso del farmaco, l’esecutivo d’oltralpe ha già anticipato che non ci sarà comunque alcun obbligo. Nessun obbligo a vaccinarsi nemmeno per gli adulti, anche se da fine luglio è stato imposto il Green pass per molti aspetti della vita sociale, come andare al cinema, a teatro, a uno spettacolo, allo stadio o al bar e un ristorante. La strategia, dicono le autorità, visto che il tasso di vaccinati in Francia è più alto di quello di altri Paesi europei.


La situazione epidemiologica

Nel frattempo l’Istituto Pasteur ha fatto sapere che entro il 12 dicembre ci saranno 3.000 persone con Covid nei reparti di terapia intensiva, rispetto alle 2.191 di ieri (+125 rispetto a domenica), quando si registravano 192 decessi per la malattia anche negli ospedali. Il governo ha già annunciato che da venerdì prossimo 1.200 locali notturni del Paese chiuderanno per quattro settimane. Attal ha giustificato il provvedimento spiegando che il rischio di contagio per chi va in discoteca è otto volte superiore. E saranno inasprite le regole di contenimento del virus nelle scuole.


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