Jannik Sinner si ritira dall’Atp di Madrid prima dei quarti: «Problemi all’anca, dovrò fare altri esami»

Il tennista ha valutato che non era il caso di rischiare ulteriormente, specie con alla porte due tornei importanti come Roma e il Roland Garros

Jannik Sinner si ritira dall’Atp di Madrid per un problema all’anca. Lo hanno fatto sapere gli organizzatori del Masters 1000 madrileno su X. Di conseguenza, il tennista altoatesino – numero due al mondo – domani non scenderà in campo per i quarti di finale contro Felix Auger-Aliassime. Il fastidio all’anca si era già fatto sentire ieri nel match contro Khachanov, vinto con il risultato di 5-7, 6-3, 6-3. «Ho avuto un po’ di problemi all’anca destra negli ultimi periodi – aveva spiegato a caldo Sinner -. Non è niente di serio. A volte lo sento più forte, come oggi, a volte meno ma ho un buon team che mi cura e conto domani di tornare al meglio». Ieri, il tennista azzurro ha effettuato un provino in mattinata per valutare se fosse stato in condizione di giocare, decidendo di proseguire, battendo il russo in tre set ma ammettendo alla fine di aver faticato. «Ho scelto all’ultimo di giocare, era già successo all’inizio della mia carriera di dover superare certe situazioni. Oggi fisicamente non ero ancora al 100%, ma sapevo che se avessi vinto domani avrei potuto recuperare visto che c’è il giorno di riposo». In accordo col suo staff, oggi Sinner deve aver esaminato la situazione e valutato che non era il caso di rischiare ulteriormente, specie con alla porte due tornei importanti come Roma e il Roland Garros.


Il messaggio per i follower

«È molto triste dover rinunciare alla mia prossima partita qui a Madrid. La mia anca mi ha dato fastidio questa settimana e sta lentamente diventando più dolorosa. Seguendo il consiglio dei medici abbiamo deciso che era meglio non giocare oltre e peggiorare la situazione», ha scritto ancora Sinner ai suoi fan su Instagram. «Nei prossimi giorni farò altri esami e seguirò i consigli degli specialisti sul recupero. Grazie ragazzi per tutto il vostro supporto», conclude il campione altoatesino.


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