Chi è Enrico Moretti, l’italiano che ha conquistato un posto nel best of 2018 di Obama
È un economista e insegna a Berkeley, una delle migliori università del mondo. Ecco chi è Enrico Moretti, finito nell’ormai tradizionale lista di fine anno che Barack Obama stila per libri, film e canzoni. E si intitola La nuova geografia del lavoro l’opera che si è guadagnata un posto nel best of dei libri letti nel 2018 dall’ex presidente degli Stati Uniti. Un testo di riferimento nel nuovo approccio all’economia, pubblicato negli Usa nel 2012 e diventato celebre per le sue autorevoli analisi sull’evoluzione del mercato del lavoro americano, molto citate sul New York Times e sul Wall Street Journal.
Tradotto in sette lingue, La nuova geografia del lavoro ha ricevuto il premio William Bowen, che lo ha decretato come il contributo più importante per la comprensione delle politiche pubbliche e del mercato del lavoro. Un testo che analizza le trasformazioni del mondo dell’occupazione statunitense e indaga i suoi possibili risvolti futuri.
Nove pagine di curriculum, snocciolano una per una le sue pubblicazioni accademiche, i suoi libri, le ricerche, i saggi nei settori dell’economia del lavoro e dell’economia urbana, e ancora: i premi e i riconoscimenti ricevuti. Laureatosi in economia alla Bocconi, prosegue la sua carriera universitaria con un dottorato a Berkeley, università della California, dove vive stabilmente.
I suoi articoli compaiono sulle pagine del New York Times e del Wall street Journal, ma anche su quelle italiane del Sole 24 Ore, del Corriere e della Repubblica. Tra gli altri importanti premi, ha ricevuto il Society of Labor Economists’ Rosen Prize per gli eccezionali contributi all’economia del lavoro, lo IZA Young Labor Economist Award, ma anche la medaglia Carlo Alberto che celebra annualmente le giovani menti che si sono distinte in campo economico.