Il calendario spaziale del 2019
Il 2019 sarà un anno particolarmente denso per quanto riguarda l’esplorazione spaziale, con il coinvolgimento di società non governative, come SpaceX e Boeing. Mentre si distingueranno anche altri paesi oltre l’Europa e gli Stati Uniti, come Israele, India e Cina. Torneremo anche a far visita alla Luna, nell’attesa di imparare a fare il balzo più grande, quello del primo viaggio umano su Marte. Elenchiamo gli appuntamenti più rilevanti previsti per il nuovo anno.
GENNAIO
L’anno comincia con imprese uniche nel loro genere, fin dai primi giorni. La missione New Horizons è passata vicino a Ultima Thule, il corpo celeste più lontano mai esplorato prima d’ora, tenendosi auna distanza di oltre tremila chilometri dal corpo celeste.
Per il 17 gennaio è previsto il primo lancio di prova della Crew Dragon della SpaceX. Di fatto i veicoli spaziali Dragon sono stati impiegati per il trasporto di materiali alla Stazione spaziale internazionale, con tanto di rientro a Terra. Un compito che fino ad allora nessuna impresa privata era riuscita a realizzare. A giugno Crew Dragon trasporterà per la prima volta un equipaggio.
Così, per la prima volta dopo la chiusura delle missioni Shuttle, la Nasa – coinvolgendo i privati SpaceX e Boeing – potrà avvalersi di nuovi lanci con equipaggio verso la Stazione spaziale, fino aoggi garantiti dalla russa Soyuz.Per gennaio è prevista anche la partenza di tre missioni verso la Luna.La privata SpaceIL battente bandiera israeliana, effettuerà un allunaggio previsto a marzo.L’India lancerà la sua seconda missione lunare, Chandrayaan-2. Imminente invecel’allunaggio del rovercinese,con la missione Chang’e-4, si aggirerà a partire dal3 gennaio nel “lato oscuro” della Luna, con un set di strumenti che dovranno studiare la geologia della regione.
FEBBRAIO
La sonda Juno continua a orbitare attorno a Giove, regalandoci immagini di grande impatto: grazie aun’orbita piuttosto allungata può effettuare sorvoli ravvicinati sul pianeta, come quello previsto a febbraio; a questi ne seguiranno altri sei durante tutto l’anno. Come già accennato anche la Boeing si cimenterà, nell’ambito del programma aperto ai privati della Nasa, nell’esplorazione spaziale, con la Starliner Cst-100. Si tratta di una capsula spaziale per il trasporto passeggeri, pensata per viaggiare verso la Stazione spaziale.
MARZO
La missione SpaceILsarà la prima di una società privata ad atterrare sulla Luna.Questo test di volo assieme a CrewDragon della SpaceX dovràsoddisfarei requisiti della Nasaper il trasporto degli astronauti da e verso la Stazione spaziale internazionale.
APRILE
Parker Solar Probe (Psp) della Nasa è in orbita attorno al Sole. Ad aprile e settembre si troverà più vicina alla nostra stella, raggiungendo ogni volta velocità notevoli(193 chilometri al secondo il 5 novembre scorso). I suoi rilevamenti della corona solare ci permetteranno di studiare gli effetti della sua attività sulla Terra.
MAGGIO
Un appuntamento interessante anche per noi dalla Terra: la pioggia di meteoriti prevista per maggio, quella di Eta Aquarids, che raggiungerà il suo picco massimo.
GIUGNO
Come accennato a giugno è previsto il debutto del primo viaggio con equipaggio dellaCrewDragon. Gli astronauti della NasaBob Behnken e Doug Hurley si stanno già addestrando per la missione.
LUGLIO
Un secondo “appuntamento spaziale” di grande portata che potremo osservare dalla Terra (per la verità solo quelli che si troveranno nell’emisfero australe) è l’eclissi totale di Sole prevista per il mese di luglio.
AGOSTO
Debutterà come già accennato il primo volo con equipaggio della Boeing, con gli astronauti Eric Boe, Nicole Aunapu Mann (Nasa) e Chris Ferguson (Boeing). Si tratterà del Boeing’s Crew Flight Test.
SETTEMBRE
Secondo avvicinamento dellaParker Solar Probe, per svelare i misteri della sua corona, tracciandone ilflusso di energia, in modo da comprendere meglio il suo riscaldamento.