Chi è Luca Tacchetto, l’italiano scomparso in Burkina Faso
“Ore di angoscia”. Sono le uniche parole che trapelano dalla famiglia di Luca Tacchetto, trentenne originario di Vigonza, in provincia di Padova. È dal 15 dicembre scorso che non si hanno notizie del giovane, che di professione fa l’architetto e che è scomparso nel corso di un viaggio in Burkina Faso. Luca è il figlio dell’ex sindaco della località padovana, Nunzio, predecessore dell’attuale sindaco, Innocente Marangon. Secondo le ultime ricostruzioni, il ragazzo era in viaggio insieme alla canadese Edith Blais: anche lei risulta scomparsa. Al 15 dicembre scorso risale anche l’ultimo post sulla pagina Facebook della ragazza: un album di foto del loro viaggio in Africa. I due, secondo l’Ansa, erano diretti verso la capitale Ouagadougou, a bordo di un’auto con targa italiana. Sempre secondo l’Ansa, Luca ed Edith erano attesi a cena da una coppia che abita nella capitale e con la quale avevano un appuntamento. A Vigonza nessuno commenta: “Ci conosciamo tutti, non ce la sentiamo”.
Secondo fonti della Farnesina, l’ambasciata italiana ad Abidjan “segue con la massima attenzione il caso del connazionale scomparso e sin dal primo momento è intervenuta presso le autorità locali perché fossero attivate le opportune ricerche”. Il ministero degli Esteri “è in stretto contatto con i famigliari di Luca per fornire, in raccordo con l’ambasciata, informazioni aggiornate e ogni altra possibile assistenza”. “Alla luce del quadro generale di insicurezza nell’intera area saheliana, interessata anche da fenomeni di matrice terroristica, nonché in ragione dello scenario politico-istituzionale ancora instabile si sconsigliano viaggi a qualsiasi titolo nel Paese”, si legge sul portale di avvisi di viaggio ViaggiareSicuri.it della Farnesina.