Le “cleaning influencer”: tendenza social o fenomeno sociale?
Giulia Groppo è cresciuta in mezzo alle lavatrici. Sua madre faceva la sarta e gestiva un negozio di lavasecco, e da bambina Giulia si sedeva a fare i compiti nell’ambiente candido al profumo di marsiglia. “La pulizia è sempre stata una delle mie più grandi passioni,” spiega a OPEN la professoressa di inglese padovana, che un giorno ha pensato: “Perché non trasmetterla?” Nel 2019, Giulia non poteva che scegliere Instagram come mezzo di divulgazione del suo sapere.
Nell’aprile 2018, “facendo il bucato,” a Giulia è venuto in mente quello che è diventato il suo nickname: “yesyoucandeggina.” Il suo nome d'arte appare sul suo profilo Instagram, seguito dalla didascalia: “Chiara Ferragni del pulito. Regina della pulizia della casa. Parlo tanto, pulisco di più, sorrido sempre, igienizzo la vita.” Giulia ha iniziato a postare prodotti e consigli per la manutenzione della casa, e presto ai suoi pochi followers, perlopiù conoscenti, hanno preso ad aggiungersi sempre più persone, anche sconosciute. I numeri sono ancora bassi (1174 followers), ma Giulia non “sa già più dove mettere” i detersivi che le aziende le inviano da testare.
Senza saperlo, @yesyoucandeggina si è inserita in un trend in espansione a livello globale. Gli influencers del pulito sono uno nuovo fenomeno di Instagram, che ha molto più successo di quello che il suo nome farebbe presagire. Postare foto di anticalcare, o stories che ritraggono vasche da bagno mentre vengono spazzolate, ha creato delle vere e proprie star. Sophie Hinchliffe ha guadagnato un milione e mezzo di follower postando istantanee del suo letto perfettamente rassettato e dei rubinetti lucenti della sua cucina, corredati da consigli su come renderli tali. A una sua collega, la riordinatrice giapponese Marie Kondo, Netflix ha appena dedicato una serie: Facciamo ordine con Marie Kondo.