Lettera aperta di Macron: «Voglio trasformare rabbia in soluzioni»
Emmanuel Macron ha lanciato in Francia un «grande dibattito nazionale» di due mesi con una lettera aperta al Paese. Il presidente francese spera che la consultazione pubblica a livello nazionale addolcisca la rabbia pubblica diffusa dietro l'ascesa del movimento dei Gilet gialli (gilets jaunes) e dei disordini civili in tutta la Francia.
Nella lettera, Macron ha dichiarato di essere aperto a idee e suggerimenti, ma ha insistito sul fatto che il governo non tornerebbe sulle precedenti riforme o sulle misure chiave della sua campagna elettorale del 2017. «Nessuna domanda è vietata», scrive Macron. «Non saremo d'accordo su tutto, è normale, è democrazia. Ma almeno dimostreremo che siamo un popolo che non ha paura di parlare, di scambiare opinioni e dibattiti. E forse scopriremo che potremmo persino essere d'accordo, nonostante le nostre diverse persuasioni, più spesso di quanto pensiamo»
La lettera, pubblicata dai giornali francesi, segna l'inizio di una consultazione a livello nazionale in cui i cittadini sono invitati a esprimere le loro opinioni su quattro temi centrali: la tassazione, l'organizzazione dello Stato e la sua amministrazione pubblica, la transizione ecologica e le questioni di cittadinanza e democrazia.