Nasce «GJ-France»: l’applicazione per smartphone dei Gilet gialli
La pagina La Francia in collera, una delle piattaforme ufficiali del movimento anti-governativo, ePriscilla Ludosky, che con la sua petizione contro l'aumento dei prezzi del carburante è considerata una dellefondatrici del movimento, hanno lanciato GJ-France.L'applicazione è stata sviluppata proprio da alcunigilet giallie ha quattro obiettivi principali:
- Sapere quanti Gilet gialli si mobilitano a manifestazione
- Quanti sono i sostenitori del Movimento
- Come organizzarsi
- Come chiedere aiuto in caso di pericolo
Per ora, l'applicazione è in grado di fornire una risposta solo alleprime duedomande, perché l'unica funzionalità attiva è un pulsante con si può segnalare di essere "mobilitato".
Le opzioni ancora da sviluppare, ma già presenti nel menu dell'applicazione includono«car-sharing con altri Gilet gialli», «ospitareun Gilet giallo o farsi ospitare da un gilet giallo», ma anche un pulsante SOS, che propone soluzioni in caso di emergenza. Circa dieci minuti dopo aver scaricato momentaneamente l'applicazione GJ-Francea scopo conoscitivo,Open haricevuto una notifica push che domandava «Oggi ti sei mobilitato?».
L'applicazione fa la sua comparsa alla vigilia del decimo atto della protesta, sabato 19 gennaio, i cui numeri saranno fondamentali per giudicare se il Movimento ha effettivamente ripreso un vigore duraturo dopo le feste. I tentatividi istituzionalizzare i Gilet gialli non hanno per ora avuto grande successo.
In molti avevano criticatoFlorian Philippot, ex-braccio destro di Marine Le Pen, quandoaveva registrato il marchio Les gilets jaunes(come altri 25 personaggi meno noti prima di lui) per leelezioni Europee.
Il Movimento ha anche mal sopportato la scelta degli otto portavoce che avrebbero dovuto rappresentarli.
Questa dell'applicazione sembra peròpiù un passo verso l'autodeterminazione che verso un'istituzionalizzazione, e ha una struttura forse ancora più orizzontale dei gruppi Facebook utilizzati in precedenza.