Trump incontrerà Kim Jong-un per un secondo summit
Donald Trump «non vede l'ora di incontrare il presidente Kim», ha annunciato la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders. Il luogo dell'incontro tra i due «verrà reso noto successivamente» ma dopo il colloquio fra Trump e Kim Yong-chol, ex capo dell'intelligence nord-coreana, la data è stata fissata per inizio febbraio. L'incontro è durato circa un'ora e mezza e avrebbe riguardato la denuclearizzazione della penisola coreana. In precedenza, Kim Yong-chol era stato ricevuto dal segretario di Stato, Mike Pompeo. Il braccio destro di Kim Yong Un, ex capo dei servizi di spionaggio, è stato una figura chiave nelle negoziazioni tra USA e Nord Corea. Donald Trump e Kim Jong-un si sono incontrati per la prima volta a giugno dello scorso anno a Singapore.
Dallo storico incontro a Singapore nel giugno 2018, non sono stati fatti grandi progressi in termini di denuclearizzazione. Per esempio, Pyongyang avrebbe dovuto consegnare agli Stati Uniti un inventario delle armi nucleari in suo possesso, ma le trattative diplomatiche su questo tema sono praticamente bloccate. Secondo quanto riporta la BBC, la visita di Kim Yong-chol a Washington ha rappresentato un primo passo nella diplomazia nucleare tra Stati Uniti e Nord Corea dopo mesi di stallo. Nel discorso dell'anno nuovo, Kim ha affermato di essere determinato a denuclearizzare la Corea del Nord, ma ha avvisato che cambierebbe direzione nel caso in cui le sanzioni americane rimanessero in vigore. A novembre, il vicepresidente Mike Pence, aveva ipotizzato sull' NBC news che la Corea del Nord avrebbe potuto ottenere un secondo incontro con Donald Trump anche in assenza dell'inventario.