C’è un’altra capitale della cultura. Si chiama Plovdiv, la «Firenze bulgara»
Filippopoli, la capitale della Tracia. Oltre duemila anni fa, chi passava dalle sponde del fiume Marica, nella penisola Balcanica, trovava già una città abitata. Città che negli anni si è evoluta, fino a diventare Plovdiv. Quest'anno condividerà assieme a Matera il ruolo di capitale europea della cultura, un riconoscimento che per la prima volta vede la Bulgaria protagonista.
La Firenze bulgara
Qualche guida turistica scrive che Plovdiv è la città europea ad essere abitata da più tempo, circa 8mila anni. Altre la definiscono come la "Firenze bulgara", per via del suo patrimonio artistico.
Costruita su sette colli, esattamente come Roma, nel corso del tempo è stata attraversata da culture diverse. Traiano la fece diventare capitale della Tracia, quella terra dove nacque l'eroica rivolta dello schiavo Spartaco, il gladiatore ribelle. Dall'età romana è stata attraversata da molte altre culture, dai bulgari ai bizantini, passando per i turchi.
Le iniziative, se Matera diventa troppo mainstream
Da quanto Matera è diventata capitale europea della cultura sembra sia diventata anche uno dei luoghi più instragammabili d'Italia. Probabilmente chiunque di noi ha già visto ogni angolo di questa città dalle foto delle vacanze di amici e conoscenti.
Se avete un animo indie, volete concedervi un week end fuori porta, e avete già ammirato le bellezze di Matera, Plovdiv vi aspetta (è dotata anche di un aeroporto).
Tutti gli eventi culturali del 2019 che si terranno nell'altra capitale della cultura sono riassunti nel sito www.plovdiv2019.eu.