Diciotti, Matteo Salvini: «Non ho bisogno di immunità, ho applicato la legge da ministro»
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è tornato a commentare la richiesta di autorizzazione a procedere avanzata dal tribunale dei ministri di Catania per il caso del trattenimento dei 177 migranti salvati dalla nave Diciotti la scorsa estate.
Replicando alle polemiche ha dichiarato: «Non ho bisogno di protezione, altri chiedevano l’immunità perché rubavano, io invece ho applicato la legge da ministro. E ritengo di aver applicato la costituzione che prevede la difesa della patria».
Proseguendo, Salvini ha ribadito: «Se dovrò essere processato per questo lo deciderà liberamente il Senato. Chi sono io per non farmi processare?».
Nella giornata di giovedì 24 gennaio, il leader della Lega ha ricevuto la notifica del tribunale dei ministri di Catania relativa alla richiesta di autorizzazione a procedere per il reato di sequestro di persona aggravato per il caso della nave Diciotti.
La ministra della Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, si è schierata con il vicepremier Salvini: «È una scelta di natura politica che ha condiviso con il governo».
Bongiorno ha anche invitato a considerare la «peculiarità di questa scelta politica, che nulla a che vedere con i diritti umani che sono inviolabili». Come «Voterò perché venga rigettata la richiesta».
«Il Senato arriverà a un chiarimento. Sono sicuro del voto dei senatori della Lega perché stiamo semplicemente mantenendo quello che ci eravamo impegnati a fare in campagna elettorale chiedendo il voto agli italiani. E vediamo».
«Vediamo come voteranno tutti gli altri senatori. Vediamo se ci sarà una maggioranza in Senato che dice: “Sì, Salvini è colpevole. Salvini deve essere processato, Salvini deve essere incarcerato perché ha abusato, ha sequestrato, ha trattenuto, è un delinquente», ha commentato Salvini in diretta Facebook non appena ricevuta la notifica del tribunale.