La rete Twitter più grande d’Italia: i dati dell’hashtag #FacciamoRete
Siamo abituati a vedere tante piccole reti organizzate in autonomia da parte di attivisti di destra, razzisti, sovranisti e via dicendo. Sono bravi, sanno come usare i social e come comportarsi di fronte all’avversario. Se quest’ultimo è comune, non importa che ci sia qualche divergenza, il nemico del mio nemico è mio amico e bisogna sconfiggerlo. Stavolta però è diverso e si è verificato qualcosa di anomalo, un hashtag chiamato #FacciamoRete rompe gli equilibri conosciuti fino ad oggi.
Indice:
- Le linee guida per chi aderisce a #facciamorete
- I tweet totali al giorno – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
- Utenti e tweet al giorno – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
- Gli account più attivi – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
- Followers, following e tweet dell’utente @MPSkino dal lancio dell’hashtag al 24 gennaio
- I followers in comune tra i tre top account dell’hashtag e il creatore dell’iniziativa.
- Le parole più usate – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
- Dati aggiornati al 2017 sull’uso dei social media in Italia, elaborati da Vincenzo Cosenza sulla base di diverse fonti (delle piattaforme e di terze parti).
Abbiamo assistito a polemiche su hashtag come #senzadime, per iniziativa di attivisti del Partito Democratico come Caterina Coppola. Ma si trattava di una protesta circoscritta al partito e alle sue scelte. L’hashtag #FacciamoRete, invece, non ha una chiara etichetta politica e partitica. Risulta eterogeneo e riesce a raccogliere diverse battaglie sotto un unico cappello. Come spesso accade, di fronte a un’iniziativa che funziona, qualcuno critica e qualcuno vuole prenderne parte. Questo è naturale visto che, dati alla mano, risulta essere la rete più grande e forse più duratura mai creata in Italia su Twitter.
Non è la prima volta che l’hashtag viene usato su Twitter, ma il progetto vero e proprio viene lanciato il 13 dicembre 2018 da un account: chiamato Marco Skino (@MPSkino). Skino proponeva un piano operativo per la rete:
Fase II: “FACCIAMO RETE NOI”
- Scegli 25 account antifascisti e critici col governo
- Scegli tra chi ha già almeno 500 followers
- Diventa follower e RTW questo messaggio scrivendo @”nomeaccountscelto” e @MPSkino (lo seguirò anch’io)
I prescelti dovranno seguire a loro volta
Si potrebbe definire un’attività utile ad aumentare i follower, come qualche utente aveva obiettato a Skino che ha spiegato:
Ci hanno battuto sui social,
Creano troll e fake-news da fare girare sui social…Ecco a cosa serve fare rete
Siamo su Twitter?
Bene, qualsiasi commento o attività (anche la più geniale) perde energia se non viene distribuita al massimo delle sue potenzialitàNon è oggetivo?
Una chiamata all’azione, ma in che termini? Le linee guida di chi usa l’hashtag sono chiare ma con dei limiti;
(1/5) #facciamorete è un progetto culturale che abbraccia il DNS dei valori antifascisti posti all’origine della Costituzione italiana. Promuove l’impegno civile e politico attraverso il pacifico scambio di opinioni e il rispetto delle Istituzioni democratiche.
(2/5) #facciamorete è interconnessione di proposte che convergono per aggregazione spontanea d’insieme. Obiettivo dell’aggregazione è portare il risultato del confronto collettivo all’attenzione dell’opinione pubblica.
(3/5) #facciamorete è un hashtag che nasce e vive su Twutter come voce corale e indipendente. Promuove l’associazione di individui che si lamentano e valorizzano reciprocamente con il “segui chi ti segue”.
(4/5) #facciamorete promuove i moderni principi di pace e uguaglianza, di fratellanza e solidarietà tra individui, popoli e nazioni. Stimola lo scambio di conoscenze per veicolare crescita e progresso. Diffonde cultura. Sostiene la Scienza e il metodo scientifico.
(5/5) #facciamorete è… [Formulate proposte per compilare il punto 5 e per migliorare i precedenti punti]
Le linee guida per chi aderisce a #facciamorete
Analizzando i dati ottenuti grazie a The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019, l’hashtag ha ottenuto circa 847,820 tweet, con un picco di circa 70 mila nell’ultimo giorno, grazie al risalto da parte di media e politici per il blocco temporaneo di Marco Skino (@MPSkino).
I tweet totali al giorno – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
Una rete formata da circa 3.500 utenti attivi ogni giorno, tra alti e bassi senza una regolarità evidente anche per i circa 3 tweet al giorno di media per utente.
Utenti e tweet al giorno – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
Ovviamente non c’è stato un numero preciso di tweet al giorno per utente. Essendo una media alcuni di loro potrebbero aver fatto più o meno di 3 interventi giornalieri.
Tra gli account più attivi troviamo @gia___p (iscritto nel 2011) con 3.454 tweet, @ksnt63 (iscritto dal 2012) con 1.939 tweet e Manuela Bellipanni (@manuelabellipan, iscritta dal 2014).
Gli account più attivi – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
L’iniziativa lanciata da @MPSkino ha generato una crescita non eccessiva del numero dei suoi follower. Si mantiene pari al numero di following, cioè chi lui segue, con un impegno maggiore rispetto al passato nella pubblicazione di tweet.
Followers, following e tweet dell’utente @MPSkino dal lancio dell’hashtag al 24 gennaio
Numeri simili anche per i top account che diffondono l’hashtag, che confermano il trend di crescita dei following con i follower. Confrontati con quelli di @MPSkino troviamo molti utenti in comune, questo dimostra il funzionamento del sistema lanciato a dicembre.
I followers in comune tra i tre top account dell’hashtag e il creatore dell’iniziativa.
Tra le parole, account e gli hashtag più citati, abbiamo ovviamente @MPSkino seguito da #SiamoTanti, #Apriteiporti, #SiamoVeri, Governo, @AdottaUnAntiFascista, #RestiamoUmani e #FacciamoEuropa.
Le parole più usate – Fonte: The Fool, su dati Crimson Hexagon Forsight dal 12 dicembre 2018 al 24 gennaio 2019.
Pur trovandoci di fronte a una “popolazione” di quasi 8 milioni di account Twitter italiani, (secondo i dati Audiweb raccolti da Vincos.it) tenendo conto di quelli inattivi, abbandonati, usati per la sola lettura o con pochissime interazioni, possiamo sostenere che al momento #FacciamoRete sia la rete di utenti reali più grande mai creata in Italia.