Grillo bacchetta i giornalisti, ma il video del suo intervento a Oxford conferma quel che ha scritto Open
«Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso…e pubblica il falso». Con questa citazione il politico genovese inizia untweetin cui condivideil video integrale del suo interventoall’Oxford Union del 14 gennaio 2019, in linea con la sua campagna denigratoria nei confronti dell’intera categoria dei giornalisti – salvo poi fare eccezione per chi scrive a favore delle sue posizioni. Veniamo ai fatti.
Il 15 gennaio avevo scritto un articolo – dal titolo “La democrazia secondo Grillo all'Oxford Union” – dove riportavol’errata risposta di Beppe Grillo a uno studente,Federico Bonomi, che aveva citato l’ex dipendente della Casaleggio Associati, Marco Canestrari, per il suo libro Supernova scritto insieme a Nicola Biondo. La pubblicazione del video dell’intero intervento non solo è un atto di trasparenza, ma anche di ammissione di colpa.
Ecco la trascrizione del dialogo traBeppe Grillo e Federico, che conferma il racconto di quest'ultimo rilasciate a Open (dal minuto 55:50):
Beppe Grillo: «Nessuno butta via… allora, prima di tutto quando leggete un libro dovrete, secondo me, si dovrebbe anche capire chi è l’autore.»
Federico Bonomi: «Erano ex…ex membri della prima ora.»
Beppe Grillo: «Appunto. Appunto.»
Federico Bonomi: «Se non ci credevano loro, chi ci credeva?»
Beppe Grillo: «Quando è nato il Movimento… Ho capito, ma è sta… Ho capito. Io Canestrari l’ho conosciuto, è un bravo… era un buon ragazzo, voleva candidarsi in politica ma essendo nell’ufficio di Casaleggio gli è stato imposto il “No” perché era… lavorava nell’ufficio di Casaleggio, per una questione di conflitto di interessi. Questo probabilmente è la ragione per questo odio che ha avuto verso Casaleggio che, secondo me, non era motivato.»
Nel mio articolo del 15 gennaio avevo ricostruito l’intera vicenda relativa alla candidatura di Marco Canestrari alle Europarlamentarie M5S del 2014 – allora ex dipendente della CasaleggioAssociati da circa 4 anni -e a come aveva reagito in seguito all’esclusione dovuta a una regola imposta non all’inizio del processo elettorale e democratico del Movimento 5 Stelle, ma a seguito del primo turno di votazione. Per fare un paragone, è come se durante le semifinali della Coppa del Mondo un giocatore segnasse il gol che porta in vantaggio la sua squadra e l’arbitro annullasse tutto inventandosi una nuova regola.
Il tweet di Beppe Grillo dove attacca i giornalisti.
Il video, pubblicato dal politico genovese su Youtube e sul suo blog, conferma quantoscritto dalla nostra testata, smentendo la citazione riportata nel suo tweet.