Il vero ruolo di Lino Banfi all’Unesco e le battutacce su Unicef
Vediamo di mettere in ordine un po’ di cose. Dal 22 gennaio non si fa altro che parlare di Lino Banfi nominato «rappresentante nella commissione italiana per l’Unesco», un ruolo annunciato da Luigi Di Maio durante l’evento M5s sul reddito di cittadinanza. Inun comizio tenuto il27 gennaio aRoseto degli Abruzzi, Giorgia Meloni ha dichiarato che secondo alcuni giornali il vicepresidente del Consiglio si sarebbe confuso e che in realtà Lino Banfiavrebbe dovuto essere destinatoall’Unicef e non all’Unesco. Si può sostenere che sia stato un momento goliardico della leader di Fratelli d’Italia (lei stessa hale mani avanti nonostante il buon riscontro ottenuto dal palco),ma di fatto l’informazione è falsa.
Indice:
- Il post Facebook di Vincenzo D’Anna.
- Ansa|Nel 2011, ospite di Napolitano insieme ai componenti dell’UNICEF (presente anche Alberto Angela)
- L’area dedicata sul sito di UNICEF Italia all’ambasciatore Lino Banfi.
- Ansa|Foto del 2009, Lino Banfi con l’allora presidente di UNICEF Italia Vincenzo Spadafora (eletto nel 2018 con il M5S e oggi Sottosegretario).
A questo punto, è bene chiarire il vero ruolo di Lino Banfi. Non sarà «rappresentante dell’Unesco», piuttosto membro dell’Assemblea della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, composta da almeno 50 membri. Andrà a sostituireil documentaristaFolco Quilici(morto nel 2018) e incompagnia al regista Pupi Avati, in quota Mise (il ministero di Luigi Di Maio). Insomma, il mondo dello spettacolo era già presente in questa assemblea, non c’è nulla da stupirsi. Lino Banfi, che porta con sé una lunga carriera che ha fatto la storia della commedia sexy italianae non solo, sarà membro di una commissione cheha come scopo la promozione dei programmi Unesco in Italia.
A mettere in relazione Lino Banfi con l’Unicef è stato, prima di Giorgia Meloni, il presidente dell’ordine dei Biologi Vincenzo D’Anna dal suo profilo Facebook personale in un post del 23 gennaio:
Tragicomico: vi sarete chiesto perché come ambasciatore all’Unicef abbiamo mandato un comico e non un sociologo, un economista, uno studioso dei problemi dell’infanzia? Semplice c’è da pubblicizzare la solita campagna in favore dei Vaccini !!” Analisi sulla composizione di quello che iniettiamo nei bambini non le tirano fuori, ma ci prendono simpaticamente per i fondelli……
Il post Facebook di Vincenzo D’Anna.
Chiariamo un altro punto della vicenda. Risulta impossibile che il governo italiano possa nominare Lino Banfi, o qualunque altro cittadino italiano, all’interno di un’organizzazione non governativa come Unicef collegata all’Onu. Mentre Vincenzo D’Anna potrebbe aver fatto confusione, mostrando la foto dell’attore in una campagna Unicef a favore dei vaccini, Giorgia Meloni avrebbe dovuto capire subito che l’informazione che sostiene di aver letto è una totale falsità.
Ansa|Nel 2011, ospite di Napolitano insieme ai componenti dell’UNICEF (presente anche Alberto Angela)
Inoltre, Lino Banfinon è affatto nuovo in casa Unicef, nella quale:
- venne nominato ambasciatore nel 2001, anno in cui visitòi campi profughi in Eritrea;
- visitò i centri presenti in Angola promuovendo le campagne di sensibilizzazione contro le mine nel 2003;
- nel 2007 promossela campagna donazioni”Amici dell’Unicef”;
- nel 2008 promossela campagna per il 5X1000alla Ong;
- tra il 2009 e il 2010 operòcome testimonia della campagna “Orchidea Unicef”;
- nel giugno 2010 promossecon un video la campagna “Un gol per l’Africa” (in collaborazione con Amref);
- nel settembre 2011 futestimonial della campagna “Vogliamo Zero” contro la mortalità infantile.
L’area dedicata sul sito di UNICEF Italia all’ambasciatore Lino Banfi.
Queste sono soltanto alcune delle iniziative sostenutegratuitamente per l’Unicef – elencate nel sito dell‘Associazione– e non dobbiamo dimenticare che, su invito dell’allora segretario generale dell’Onu Kofi Annan, partecipò alla riunione mondiale dei Goodwill Ambassador e Messaggeri di pace delle Nazioni Unite al Palazzo di Vetro dell’Onua New York, nel 2002.
Ansa|Foto del 2009, Lino Banfi con l’allora presidente di UNICEF Italia Vincenzo Spadafora (eletto nel 2018 con il M5S e oggi Sottosegretario).
La nomina all’UNESCO non è daconsiderare una buffonata. Dietro a questo incarico, inoltre,ci potrebbe essere un importante sponsor: il sottosegretario Vincenzo Spadafora(M5S) già presidente di Unicef Italia.
Video intervento Giorgia Meloni:Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev