La marcia su Roma dei giovani sovranisti per le Europee
Passa dall’Italia una delle prossime tappe della sfida elettorale per le elezioni europee. Il 29 marzo la Lega vuole organizzare a Roma un raduno di giovani sovranisti: per questo ha invitato nella Capitale i rappresentanti del Rassemblement National francese (il partito di Marine Le Pen), i tedeschi dell’Afde quelli dell’estrema destra fiamminga di Vlaams Belang(che a differenza del partito AlternativefuerDuetschland, aveva sostenuto fino alla fine l’Italia nel braccio di ferro con la Commissione Ue per la manovra).
Ansa|Nigel Farage (Ukip)
Sul palco ci saranno Matteo Salvini e Marine Le Pen, che tornerà a Roma dopo la conferenza stampa del 9 ottobrecon cui, insieme al leader leghista, aveva lanciato la campagna per il fronte sovranista alle Europee senza però una lista comune («Siamo paladini delle nazioni e non vogliamo che scompaiano», aveva detto l’esponente francese). Trovare un programma comune tra gruppi così eterogenei non è così scontatosul tema ad esempio della redistribuzione dei richiedenti asilo tra gli Stati Ue.
Sono stati invitati anche i giovani ungheresi del partito di Orban, i Veri finlandesi (cacciati dal governo nel 2017 per le posizioni troppo estreme) e i rappresentanti del Pis, il partito di maggioranza in Polonia di JaroslawKaczyński. Il tentativo di fare rete con la futura classe dirigente europeapassa anche dall’Ukip, il partito indipendentista britannico da cui a dicembre era uscito NigelFarage.
Dovrebbero arrivare a Roma anche alcuni rappresentanti del partito di Putin, Russia Unita.
L’organizzazione del raduno è affidata ai Giovani padani della Lega, che a novembre erano stati a Mosca per incontrare l’ala giovanile del partito (MolodayaGvardiya, Giovane Guardia).