Giornata nazionale contro il cyberbullismo, la campagna #NotInMyHomePage
#NotInMyHomePage, non sulla mia home page. Il 7 febbraio nelle scuole italiane si è tenuta la Giornata contro il Bullismo e il Cyberbullismo, un evento organizzato dal Miur arrivato alla sua seconda edizione. Parole O_Stili - associazione impegnata contro l'Hate Speech, il linguaggio dell'odio che trova su internet terreno di diffusione- e Ikea, hanno lanciato per questa occasione la campagna #NotInMyHomePage.
Alessandro Aquillo, il country communication manager di Ikea che ha scelto di sostenere la campagna, ha dichiarato: «Abbiamo scelto di chiedere alle persone di fare qualcosa di più: di non essere più spettatori, ma di scegliere di avere un ruolo attivo nel contrastare comportamenti violenti, esercitando un’influenza positiva #PerUnaGiustaCasa. Partiamo dalle parole che possono rappresentare un primo passo per fare la differenza, dentro e fuori dalla rete». La campagna #NotInMyHomePage prevede diverse iniziative, fra cui progetto didattico Prendiamo le misure al cyberbullismo, rivolto alle scuole medie e superiori. L'obiettivo è quello diffondere tra i ragazzi i dieci punti del manifesto di scritto da Parole O_stili, un decalogo che affronta punti come Virtuale è reale o Anche il silenzio comunica.
La scelta di iniziare questo percorso proprio con le scuole non è casuale, come spiega la presidentessa dell'associazione Rosy Russo: «Il cyberbullismo è un comportamento che i ragazzi hanno cominciato a riconoscere discutendone tra loro. Ora dobbiamo creare un contesto sociale in cui si sentano liberi di parlarne pubblicamente, con genitori ed educatori, per trovare insieme soluzioni utili sia a ridurre il fenomeno, sia ad aiutare chi ne è vittima».