Sanremo 2019: perché deve vincere Ultimo
Si dice spesso che gli ultimi saranno i primi, ma in questo caso è vero. Ultimo, al secolo Niccolò Moriconi, classe 1996, è uno dei più preziosi rappresentanti della gioventù musicale italiana. Il suo nome sembra indicare la volontà di non abbandonare le proprie radici, la frontiera, il basso, la periferia. Ultimo è una voce per quei ragazzi dimenticati dalla società, costretti a tenere la testa bassa, con la voglia di prendersi una rivincita rispetto alla società. Tra una Canzone stupida e tanti Sogni appesi.
Un giovane come tanti, cresciuto tra i parchetti della periferia romana e il conservatorio di Santa Cecilia, La sua voce è fresca, i suoi testi semplici, ma non rinnegano la poetica del cantautorato italiano. Ultimo ha tutto ciò che serve per vincere Sanremo una seconda volta: nel 2018 aveva già vinto nella sezione Nuove proposte con Il ballo delle incertezze.
Quest’anno si affaccia nella categoria big con I tuoi particolari, una ballata dedicata a una persona che non riesce a esprimere i dettagli del suo sentimento. Un inno alle piccole cose che, quando vengono meno, creano un vuoto incolmabile, indescrivibile a parole: «Se solamente Dio inventasse delle nuove parole, potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui».
https://www.youtube.com/watch?v=AXJY_SFrrGA