Torna «Suburra», la seconda stagione della serie Netflix sul malaffare della Capitale
Aureliano è tornato. Alessandro Borghi vi aspetta per i nuovi otto episodi della seconda stagione della serie tv Suburra in onda da domani, 22 febbraio, sempre su Netflix. La sceneggiatura segue i quindici giorni che precedono le elezioni del sindaco di Roma, e nel frattempo continua a raccontare il lato oscuro della città eterna, gli intrecci della politica, del Vaticano, l'ambitissima piazza di spaccio di Ostia, con i suoi terreni.
È di nuovo scontro tra la criminalità organizzata e i pezzi deviati dello Stato. L'onda dei migranti è la nuova fonte di reddito e la Chiesa si dimostra ancora più corrotta. La storia è diretta da Andrea Molaioli e da Piero Messina. Come molti sequel, anche la seconda stagione di Suburra cerca di dare nuovo smalto ai personaggi, facendoli evolvere.
Tornano Spadino (Giacomo Ferrara), stanco di prendere ordini, e Lele (Eduardo Valdarnini), entrato in polizia dopo la morte di suo padre. E ancora il politico Amedeo Cinaglia, che diventa ago della bilancia (Filippo Nigro) e Sara Monaschi (Claudia Gerini), il sempre più spietato Samurai (Francesco Acquaroli). Quindi da domani tutti sintonizzati su Suburra perché «all'ombra di Roma c'è un altro impero».