Cesare Battisti chiede la riduzione della pena: 30 anni di carcere al posto dell’ergastolo
A poco più di un mese dall’arresto in Boliviae dall'estradizione in Italia,Cesare Battisti chiede la riduzione della pena: dall'ergastoloa 30 anni di prigione. La richiestaè stata depositatain Corte d'Appello dal suo avvocato, Davide Steccanella. L’ex terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo, arrestato dopo 38 anni di latitanza, si trova nel carcere di massima sicurezza di Oristano, dove dovrà scontare una condanna per i 4 omicidi compiuti in Italia tra il 1978 e il 1979, negli anni di piombo.
Foto: ANSA – L'avvocato di Cesare Battisti, al termine del colloquio con l'ex terrorista, nel carcere di Oristano
L'avvocato Steccanella ha chiesto l’applicazione degli accordi di estradizione Italia-Brasile firmati a ottobre del 2017 dall'ex ministro dell'Interno Orlando: accordi che non prevedono il carcere a vita, non previsto dalla Costituzione brasiliana.«Non intendo commentare le istanze che vengono presentate ai giudici e non intendo trattare questa questione sui media», ha detto Steccanella. L'arresto di Battisti è stato accompagnato dalle polemiche per l'«eccessiva spettacolarizzazione», denunciata anche dal Garante dei diritti dei detenuti Mauro Palma in occasione del suorientro in Italia, all'aeroporto di Ciampino.