Chi è Sara Pichelli, l’unica italiana sul palco degli Oscar
Nella notte più importante per il cinema internazionale l'Italia, quest'anno, è praticamente assente. Con una sola eccezione. Si chiama Sara Pichelli, classe 1983 e origini marchigiane. È sua la matita che dà vita a Miles Morales, il personaggio che assume l’identità dell’Uomo Ragno dopo la scomparsa di Peter Parker, ucciso nella saga La Morte di Spider-Man.
Spider-Man: Into the Spider-Verse – in italiano Spider-Man – Un nuovo universo, è il film d’animazione diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman vincitore del titolo Miglior film d’animazione agli Oscar 2019. Da quando è uscito nelle sale cinematografiche, il 14 dicembre negli Stati Uniti e il 25 dicembre in Italia, ha incassato a livello mondiale più di 358 milioni di dollari. Pichelli è nel team di disegnatori della pellicola e il suo Morales è il primo afroamericano a indossare i panni del supereroe.
Sara inizia la sua carriera nell’animazione come storyboarder e character designer. Entra poi nell'industria del fumetto, lavorando nella serie di Star Trek per la IDW Publishing come assistente di David Messina. Nel 2007 disegna la sua prima breve storia a fumetti per la Cut-up edizioni. Nel 2008, dopo aver vinto un contest internazionale per nuovi talenti, viene assunta dalla Marvel Comics. Nel 2011 viene incaricata di essere l'artista principale del secondo volume di Ultimate Comics: Spider-Man. È qui che appare per la prima volta Miles Morales. L’anno scorso la disegnatrice ha contribuito a rilanciare i Fantastici Quattro in una nuova serie a fumetti.
Spider-Man: Into the Spider-Verse – già vincitore di un Golden Globe e tra i favoriti dai bookmaker – si distingue per una nuova tecnica di animazione, unendo lo stile tipico dei disegnatori di fumetti – tra gli altri proprio di Sara Pichelli – con le tecnologie di Sony Pictures Animation. In sostanza combina animazione in computer grafica, animazione a mano libera, grafica dei fumetti e street art, cercando di trovare un'omogeneità, spiega Rodney Rothman. Spider-verse è il primo film d'animazione basato sull'Uomo Ragno.
«Ovviamente è scontato dire che è un onore perché è bello quando lavorano su prodotti fumettistici, ne riconoscono la paternità e li rispettano», dice Sara Pichelli in un'intervista all'agenzia Agi. Spider-verse «ha un enorme rispetto del medium-fumetto, della storia e della parte che riguarda me, che è la parte grafica. Sicuramente è una grande emozione». Sara si dice certa che il «suo» Uomo ragno «darà filo da torcere agli altri candidati» stanotte.