Siti governativi e privacy: bandiera bianca sul sito Politichegiovanili.gov.it
Ricevo una segnalazione da parte di un utente Twitter, @Quickyperopero il quale mi segnala via Twitter un video e uno screenshot. Entrambi riguardano ilsito www.politichegiovanili.gov.it – che dovete scrivere con il «www» – e le solite problematiche riguardanti la privacy. Molti sono gli elementi riscontrati dall'utenteche dovrebbero essere riportatiall'interno dell'informativa del sito, dai font esterni aGoogle Analytics, ma come nel caso portale dedicato al Reddito di Cittadinanza risultano mancanti e in violazione del GDPR, come sottolineato da Open e dal Garante.C'è di peggio, perché il link utile per leggere l'informativarimanda a una pagina che riporta il seguentetesto aggiornato al 4 marzo 2019:
Indice:
La Privacy del sito Politichegiovanili.gov.it
L'intero testo dell'informativa sulla privacy è lungo poco più di 900 caratteri – spazi inclusi – molto chiaro nei concetti:«Il dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio civile universale garantisce che il trattamento dei dati – siano essi acquisiti via posta elettronica o moduli elettronici, o con altra modalità – è conforme a quanto previsto dalla normativa in materia di protezione dei dati personali. Si veda al riguardo www.garanteprivacy.it». Il resto riguarda le email e il titolare del trattamento.
L'invito a leggere la Privacy della pagina della Privacy del sito delle Politiche Giovanili.
Se pensate sia finita qui vi sbagliate. Una volta aperta la pagina relativa all'informativa sulla Privacy, compare in alto nel sito un«pop-up» che invita a consultare la pagina sulla privacy che, teoricamente, dovrebbe essere la stessa. In realtà rimanda al sito Gioventuserviziocivilenazionale.gov.it con un testo aggiornato al 26 settembre 2014. Identico a quello precedente, a parte il nome del dipartimento e del titolare del trattamento.
La pagina «Privacy della pagina Privacy» del sito delle Politiche Giovanili
È questione di pochi secondi verificare se i dati segnalati dall'utente su Twitter sianopresenti all'interno dell'informativa.Passando al video, non c'è nulla da dire se non che con meYoutube è un simpatico burlone: conclusa la visione, con i giovani che dicono di credere nel futuro,mi viene proposto «Goodbye Malinconia» diCaparezza ft. Tony Hadley.