Il disgustoso tweet del fan di Salvini sui bambini Down
Oggi tocca ad Augusto Casali, admin della pagina «Dio Imperatore Salvini», colpevole di aver fatto «ironia» sui problemi tecnici delle piattaforme Facebook, Instagram e Whatsapp. In che modo? Associando il termine informatico «down» con la foto di tre bambini disabili con la sindrome di Down.
«#Facebook #Instagram e #Whatsapp in questo momento» scrive Augusto dal suo account Twitter @AugustoCasali98 pensando di essere simpatico. Lo pensa veramente e lo dichiara in un post Facebook dove cerca di giustificarsi tirando in ballo altri temi che non riguardano affatto questa vicenda:
In queste ore sta avvenendo su Twitter un polemica su di un mio presunto post contro persone affette da sindrome di down.
Twitter è un social che neanche utilizzo dove a malapena si può riscontrare la presenza di un mio account; post ironici sono solito farli, gestendo una comunità di oltre 30.000 persone basata proprio sull’ironia politica, che già ha suscitato polemiche simili.
È ovvio che non ho assolutamente niente contro le persone affette da sindrome di down, alle quali comunque chiedo scusa per l’incomprensione.
Ignoro le decine di ingiurie subite dopo un’ironia incompresa, voglio solo testimoniare come la cosiddetta “gogna mediatica” sia fatta da tutte le parti politiche, non solo da “noi”: è normale nei social, già l’ho vissuta e l’affronto anch’essa con ironia, coerentemente con cosa faccio.
Ci tengo però infine a notare con altrettanta ilarità come suddette ingiurie provengano unicamente da una parte politica la quale si fa da decenni avvocato per potere abortire individui affetti da tale sindrome.
PS: ignobile chi mi da ruoli che non ho, ennesimo esempio di Fake News come col fenomeno Kekistan.
«Twitter è un social che neanche utilizzo», scrive. In seguito alle polemiche, ha prima secretato i suoi interventi, poi ha rimosso del tutto l'account. Ora sarà più difficile riscontrarne la presenza, se non con Google Cache, dove troviamo la conferma che utilizzava poco Twitter come proprio strumento di comunicazione, vista la distanza temporale di circa undici mesi tra due tweet del 2018.
Bisogna ammettere che Augusto Casali utilizzava Twitter con una certa leggerezza, visto anche il contenuto di un tweet del 10 gennaio 2018 in cui scriveva «Se verrò eletto #Presidente del Consiglio, prometto che la mia prima mossa sarà #abolire le fighe di legno! Ogni Italiano ha il diritto di #scopare! #AbolisciQualcosa #GovernoCasali #FigheDiLegno».
Per fare un paragone degno dei migliori stereotipi maschili, il linguaggio è quello da spogliatoio della squadra di calcio o della chat Whatsapp di calcetto dove viene condiviso di tutto e senza alcun ritegno. Il problema per Augusto è che lo fa pubblicamente avendo addirittura un ruolo all'interno di un partito, anche se si tratta della Lega e del suo leader che durante un comizio aveva definito «sosia della Boldrini» una bambola gonfiabile per poi rilanciare l'hashtag #sgonfialaboldrini nell'immagine di copertina della sua pagina Facebook.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Augusto si è scusato, così come si sono scusati altri in passato per aver insultato delle persone con frasi del tipo «sei un mongoloide», ritenendole in un secondo momento «espressioni infelici», ma ha cercato anche di giustificarsi attaccando chi sceglie la via dell'aborto senza tenere in considerazione i loro motivi.
Il fotomontaggio – la donna aveva un altro cartello – del meme propaganda pro Lega pubblicato nella pagina FB di Augusto che sfrutta la tragedia di Pamela Mastropietro
In una società dove esistono ancora i pregiudizi e le difficoltà di inclusione per chi è con la sindrome di Down e le loro famiglie, certi interventi sono del tutto fuori luogo e di fatto dannosi. Queste «espressioni infelici» sono dure a morire e vengono tutt'ora mantenute nonostante le opere di sensibilizzazione e di educazione. Forse Augusto dovrebbe prendere esempio da chi, invece, usa l'ironia per smontare i pregiudizi sui bambini affetti da questa sindrome anziché usarli per battute squallide.
Aggiornamento
Susanna Ceccardi, sindaca di Cascina e commissaria della Lega in Toscana, pubblica un post Facebook dove smentisce il ruolo associato al ragazzo:
Amici e amiche, mi aiutate a smentire la penosa bufala secondo cui questo Augusto Casali sarebbe il social media manager della Lega Toscana? Questo ragazzo, poco più che ventenne che millanta sui suoi profili di essere social media manager della Lega Toscana (informazione assolutamente FALSA!), ha pubblicato la foto di tre bambini affetti da sindrome di down, accompagnata da un commento che definire idiota è fare un complimento. Voglio precisare che il soggetto in questione NON è militante della Lega Toscana e NON è il nostro social media manager. Ora, pur di attaccare la Lega, tanti sinistri rosiconi stanno facendo circolare la fake news sui social. Capisco la loro frustrazione e li abbraccio. Non capisco però come certi giornalisti possano mettere sotto i piedi la deontologia professionale per dare spazio a queste bufale. Li diffido dal continuare a farlo e li invito piuttosto a smentire. In conclusione lasciatemi dire la cosa più importante: trovo che questi tre bambini siano meravigliosi!
Come mai Augusto viene associato alla Lega, oltre al fatto che gestisce una pagina puramente pro Salvini? Augusto, nei suoi profili social, ha riportato il ruolo di «Responsabile web presso Lega Nord Lucca» e «Social Media Strategist presso Lega Toscana – Salvini Premier»:
Susanna Ceccardi sostiene che il ragazzo non sia un militante della Lega in Toscana. Lui sostiene di esserlo, sia su Twitter che su Facebook.
A parte la foto con Matteo Salvini, dove nella giacca del ragazzo è presente la spilla con il simbolo leghista, nella seguente foto pubblicata nella pagina Lega Nord Lucca, il 23 settembre 2017, viene riportato un banchetto con quattro giovani, tutti taggati: «Il gazebo dei nostri giovani in via Beccheria». Il più alto è Augusto Casali:
Nella pagina Facebook di Lega Toscana – Salvini Premier troviamo una foto, pubblicata il 17 settembre 2017, con un gruppo di giovani leghisti. Tra i tag c'è ancora quello dell'account di Augusto Casali.
Augusto Casali è o non è un militante della Lega in Toscana? Lo dobbiamo chiedere a chi gestisce la pagina Facebook della Lega Nord Lucca visto che condividono un video pubblicato dallo stesso giovane con la seguente descrizione: «Il pensiero del nostro militante Augusto Casali! Gli diamo una mano a farlo girare? #Condividi».
Il nome di Augusto Casali compare anche tra i candidati della Lega al Comune di Lucca nel 2017:
Questa invece è la foto di gruppo dei candidati alle elezioni del 2017: