Il falso video degli ultimi istanti dei passeggeri dell’Ethiopian Airlines
Come capita spesso a seguito di un evento catastrofico, un incidente, una strage e via dicendo, iniziano a circolare in rete notizie, immagini e video di ogni genere pur di parlarne, non importa se falsi. Invece importa, perché spesso di mezzo ci sono delle vittime che andrebbero rispettate. Il 10 marzo 2019 diverse pagine Facebook, come Nyamilepedia e IPob.com, hanno pubblicato un video sostenendo che fosse stato ripreso da uno dei passeggeri del volo della Ethiopian Airlines precipitato nei pressi della città di Bishoftu, 62 chilometri a sud-est dell'aeroporto internazionale di Bole. Bastano pochi minuti per scoprire perché non è stato registrato nel volo ET 302.
Indice:
- I passeggeri erano stati serviti e nei finestrini non passava un filo di luce. Non poteva essere l'aereo del disastro del 10 marzo mattina.
- Il video è registrato dalla fila passeggeri sul lato sinistro dell'aereo. In basso a destra si nota il corridoio, la fila centrale e una hostess nel secondo corridoio.
- Dal sito Boeing.com il modello 787 in dotazione della Ethiopian Airlines
Nel video diffuso notiamo subito la presenza dei pasti serviti ai passeggeri, piuttosto strano siccome il disastro è avvenuto la mattina del 10 marzo e sei minuti dopo il decollo da Addis Abeba Non solo, dai finestrini scuri è facile intuire che il video sia stato registrato di sera, smentendo ulteriormente che si tratti di riprese da parte delle vittime del volo ET 302.
I passeggeri erano stati serviti e nei finestrini non passava un filo di luce. Non poteva essere l'aereo del disastro del 10 marzo mattina.
C'è un terzo elemento che ci permette non solo di smentire ancora una volta la storia del video, ma anche per cercare la sua vera origine. Ci sono due corridoi e tre file di sedili all'interno dell'aereo, strano per un modello Boeing 737 MAX dove il corridoio è uno solo.
Il video è registrato dalla fila passeggeri sul lato sinistro dell'aereo. In basso a destra si nota il corridoio, la fila centrale e una hostess nel secondo corridoio.
Non c'è dubbio che si trattasse di un velivolo della Ethiopian Airlines, nel poggia testa dei sedili è ben visibile il logo della compagnia. Viste le caratteristiche, come il doppio corridoio e i tre posti nella fila centrale, si tratta di un modello Boeing 787 in dotazione dalla compagnia etiope.
Dal sito Boeing.com il modello 787 in dotazione della Ethiopian Airlines
Il 5 marzo 2019 un Boeing 787 della Ethiopian Airlines ET 502, partito da Addis Abeba con destinazione Dublino, si era visto costretto a interrompere il volo e tornare all'aeroporto della capitale etiope a causa di un problema tecnico. L'equipaggio si era reso conto del problema mentre si trovavano sopra il Mar Rosso a 60 miglia dalle coste dell'Arabia Saudita, seleziona il squawk code e decide di far scendere di quota il velivolo. La pressione della cabina aveva costretto l'uso delle mascherine.
Non risultano altri episodi simili, recenti o passati, in cui coincidano avvenimenti e modello.