«Non mandare a puttane la tua vita»: la campagna (vera) di un comune abruzzese contro la prostituzione
«Montesilvano (Munzelvàne in dialetto locale) – si legge su Wikipedia – è un comune italiano di 54.250 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo». Come tanti altri comuni italiani, il paesino abruzzese si è allineato all’idea di una vita più social e quindi ha aperto un proprio account su Facebook.
Attraverso l’account è in corso una campagna contro lo sfruttamento della prostituzione che sembra stia molto a cuore al sindaco Francesco Maragno in quota Forza Italia, e un po’ meno agli utenti Fb e agli abitanti di Montesilvano a giudicare dai commenti che stanno fioccando sul social, fatta di videoclip, pennellate fucsia e gialle e slogan in grande stile come «Non mandare a puttane la tua vita». Ma anche «Non mandare a puttane la tua salute» seguito da «Non mandare a puttane la tua famiglia» e da «Non mandare a puttane la tua dignità!»
Una gallery a tinte fluo la potete trovare nelle immagini di copertina, ma – se scorrete la pagina – appariranno anche i filmati. La voce narrante è femminile, sommessa, simile a quella di Pubblicità Progresso. Vi spiega che «non potete buttare la vostra vita andando a puttane» perché è qualcosa che «lede la vostra dignità», e che «lo sfruttamento e l’induzione alla prostituzione sono reati». Infine la chiusa: «il comune di Montesilvano dà valore ai valori», quasi a rimarcare il fine nobile del progetto.