La foto di Greta Thunberg in treno e il complotto della plastica riciclabile
Greta Thunberg consuma un pasto attorniata da prodotti «industriali», ed è subito scandalo sui social. Nonostante l’immagine provenga dal suo profilo Instagram, qualcuno tra haipotizzato che possa essere un fotomontaggio.Ma è autentica e risale al 22 gennaio scorso durante un viaggio in treno verso la Danimarca.
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https://twitter.com/statuses/1106523892640821248
Nell’immagine non vediamo solo la sua leggendaria bottiglia di latta, ma anche una confezionein plastica.Qualcuno nel profilo Ig la prende in giro facendoglielo notare, ma con tonileggeri. Ad altri però non va proprio giù, e l’immagine diventa la conferma che in realtà Greta siasolo un burattino nelle mani di chi vuole farne uno strumento di propaganda contro il riscaldamento globale.Chi usa questi dettagli stucchevoli e li ingigantisce nel tentativo di screditare il suo messaggio forse non sa che sta usando la «tecnica del cuneo» chevediamo anche in ambito pseudoscientifico, quando si vuole ad esempio screditare la teoria dell’Evoluzione; in quel caso si ingigantisce la rilevanza dei cosiddetti «anelli mancanti».
Greta Thunberg in treno
Greta come tutti noi deve vivere nel mondo reale, e se ha esigenza di fare un viaggio in treno difficilmente troverà il forno di un panettiere o un ortolano, quindi per nutrirsi dovrà per forza comprare qualcosa confezionata nella plastica.
Si potrebbe fare un discorso riguardo al fatto che il problema non è l’uso della plastica, bensì il riciclo dei materiali, come ci si aspetta del resto acquistando prodotti vegani, visibili del resto nei marchi che si leggono proprio nell’immagine incriminata.