Il parlamento di «Uestmainster»: la gaffe del deputato M5s Olgiati
«Shish», «Aweweh» e da oggi anche «Uestmainster». Si amplia così il ventaglio degli incidenti linguistici dei nostri politici. Protagonista dell'ultimo scivolone in inglese è stato il deputato Riccardo Olgiati, parlamentare del Movimento Cinque Stelle.
Nel suo intervento alla Camera dei Deputati sulla Brexit, Olgiati ha pronunciato in modo sbagliato la sede del Parlamento inglese di «Westminister», divenuto nel suo discorso «Uestmainster».
La gaffe, come d'abitudine in questi casi, non è passata inosservata agli ascoltatori, che l'hanno subito condivisa e commentata ironicamente sui social, data anche l'assonanza con il nome di un noto amaro.
no bevevo uestmainster, pekè… no lo so pekè…
— makkox (@makkox) 19 marzo 2019
https://twitter.com/statuses/1108009340961644544
https://twitter.com/statuses/1107999147066568704
L'intervento di Conte sulla Brexit
Lo scivolone del deputato Olgiati è giunto a margine dell'intervento del Primo ministro italiano Giuseppe Conte sulla Brexit. Il premier ha infatti comunicato che l'Italia è «al tavolo con gli altri partner europei».
Il premier ha assicurato che il governo giallo-verde «valuterà cosa verrà proposto dalla Gran Bretagna che, in questo momento, è molto in difficoltà, come accade normalmente di fronte a decisioni così importanti». «L’auspicio – ha continuato il premier italiano – è che le decisioni di questi giorni a Londra garantiscano un’uscita del Regno Unito dall’Ue senza strappi e in maniera ordinata».