Obama incontra 300 giovani a Berlino: «Andate a votare o i vecchi decideranno il vostro futuro»
Barack Obama sulle orme di Kennedy. L'ex presidente Usa ha incontrato 300 giovani europei a Berlino nell'ambito del Town Hall Europe, evento organizzato dall'Obama foundation. Il format è diviso in due panel: nel primo Obama ha discusso con Ben Rhodes, co-presidente di National Security Action, un' organizzazione che promuove una politica estera progressista. Poi il presidente si è messo a disposizione per 90 minuti dei giovani provenienti da 37 Paesi europei con cui ha parlato di Europa e sfide globali.
«Voi potete cambiare il mondo. E io mi posso rilassare un po'», ha scherzato Obama. «Con ispirazione, strumenti, sostegno, imparando gli uni dagli altri, siete voi che avete le capacità di migliorare la Terra». Il presidente ha ribadito che, dopo aver lasciato la Casa Bianca, uno dei suoi impegni prioritari è il coinvolgimento delle nuove generazioni nella società civile e nella politica
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Obama ha elogiato con convinzione il vecchio continente: «L'Europa nel 2019 per alcuni versi ha raggiunto l'apice del benessere. Al momento in Europa ci sono le persone più in salute, più benestanti, meglio istruite. Ci sarebbe quindi da pensare che ci si possa sentire soddisfatti. Eppure sappiamo anche che ci sono forze potenti che minacciano un ritorno indietro su molte di queste cose». Il riferimento del presidente è ai movimenti politici nazionalisti in ascesa in quasi tutti i Paesi. «Occorre fare attenzione ai nazionalismi, in particolare provenienti dall'estrema destra. Sappiamo a cosa portano, l'Europa lo sa meglio di tutti».
Dopo aver assunto una posizione netta, Obama ha voluto però chiarire: «Non sono qui per sostenere alcun partito politico, ma per sostenere una serie di valori». E ha fatto un appello ai 300 giovani presenti all'evento: «Voi a breve avete le elezioni per il Parlamento europeo.
Dovete, dovete andare a votare», ha ripetuto con fermezza. «Quando io e Michelle sentiamo che i giovani non vanno a votare, diciamo loro: "non consentite ai vostri nonni di dirvi come vestire o che tipo di musica ascoltare, allora perché lasciate che decidano per voi in quale modo vivrete"?».
Prima di lasciare il palco, dopo un botta e risposta senza mediazioni e senza domande programmate, Obama ha voluto ricordare ai giovani che «il ruolo piu' importante in democrazia non è quello del presidente o del primo ministro, ma è quello del cittadino. Il cambiamento accade perché i cittadini si mobilitano».