Caio Mussolini (FdI): «Discriminato per il cognome, Facebook mi ha sospeso il profilo, è il Grande Fratello moderno»
«La censura del cognome è inaccettabile, Facebook ha bloccato il mio profilo personale:è il Grande Fratello moderno». È lo sfogo del neocandidato di Fratelli d'Italia per le europeeCaio Giulio Cesare Mussolini, affidato a un post sulla sua pagina pubblica in cui spiega:«Non avevo scritto nulla, anzi ho dovuto subire insulti, minacce e foto poco piacevoli. Ma non mi mettono certo paura».
https://www.facebook.com/CaioM2019/posts/2453442894875519
«Voglio tranquillizzare tutti: non farò campagna elettorale con fasci littori, saluti romani e fez – ha detto il neocandidato di FdI -. Trovo però inaccettabile che Facebook chiuda il mio profilo personale solo perché il mio cognome è Mussolini. Ieri sono stato bloccato fino al giorno 11 di Aprile, pur non avendo scritto nulla».
Mussolini ha poi raccontato di una giornata intera di «insulto libero contro la mia persona e la mia famiglia». «Se la policy di Facebook è consentire foto a testa in giù, insulti, minacce di morte e di aggressioni, e al contempo sanzionare una persona solo per il suo cognome, allora siamo messi malissimo – ha tuonato -. Qui l'unico discriminato sono io». E ancora: «Facebook si comporta come un centro sociale. Èinaccettabile – ha concluso -. Sto valutando con i miei avvocati se iniziare un'azione legale».
Già ieri il neocandidato annunciato da Giorgia Meloni aveva avuto problemi nel creare la sua pagina pubblica: Facebook mi chiede di creare il nome utente di questa pagina ma poi mi dice che l’uso del mio cognome non é consentito. Siamo alla polizia del pensiero.
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