Tyrion Lannister, la mente più affilata dei Sette Regni – Il riassuntone di «Game of Thrones»
Tyrion Lannister, il «Folletto». Nelle terre del Trono di Spade l'onore è legato alla forza. Sono gli spadaccini migliori ad essere osannati dalle folle, i condottieri più coraggiosi ad essere acclamati come re. Tyrion non è nulla di tutto questo. Già dalle prime immagini della serie l'erede di casa Lannister si presenta come l'opposto di tutte le virtù cavalleresche.
È un nano, è sempre ubriaco e passa le giornate nei peggiori bordelli dei Sette Regni. Ma nasconde un arma che nessun fabbro è in grado di forgiare. La sua spada più affilata è la mente. Astuto, colto e calcolatore riesce a sopravvivere in un mondo che lo ha rifiutato per il suo aspetto fisico. Tyrion è figlio di Tywin Lannister, protettore dell'Ovest e capo di una delle casate più importanti di Westeros. Tyrion ha due fratelli: Jaime, che stima, e la regina Cersei, che odia.
Il viaggio di Tyrion Lannister attraverso la mappa di Game of Thrones
Nord, l'incontro con gli Stark
La storia di Tyrion inzia al Nord, vicino a Grande Inverno. Qui è arrivato per vedere la Barriera, l'enorme muraglia di ghiaccio che segna il confine settentrionale dei Sette Regni ed è difesa dai Guardiani della Notte. Giusto per segnare il suo disprezzo per il mondo, il primo gesto che compie a quando arriva in cima a questa meraviglia naturale è urinare al di là del muro.
Al Nord Tyrion incontra Jon Snow e Bran Stark, il figlio più piccolo della casata di Grande Inverno che ha perso la possibilità di muovere le gambe dopo essere caduto da una torre. A spingerlo a terra è stato il fratello di Tyrion, Jaime. Il ragazzo lo aveva visto mentre aveva visto mentre aveva un rapporto sessuale con Cersei. Tyrion, prima di andarsene, regala a Bran il progetto di una sella per cavalli che può essere usata anche da chi non riesce a muovere le gambe.
Nel mio cuore c'è un debole per storpi, bastardi e cose spezzate.
L'arresto e l'incontro con Bronn
Una notte Bran Stark viene attaccato da un assassino con una daga di acciaio di Valyria. L'assalto fallisce ma la madre di Bran, Catelyn Tully riconosce, sbagliando, in Tyrion il proprietario della daga. Ordina di arrestarlo e mentre Tyrion si sta muovendo verso sud per tornare nei territori del Sud lo fa catturare da sua sorella Lysa, al comando della fortezza di Nido dell'Aquila.
Qui, in un processo sommario, viene dichiarato colpevole. L'unico modo per sopravvivere è quello di battersi in un duello a singolar tenzone. Compito che lascia al mercenario Bronn, appena conosciuto. Bronn vince per lui il duello, incassa la ricompensa e diventa uno dei migliori amici di Tyrion.
Il Primo Cavaliere del Re
Da qui l'erede dei Lannister arriva ad Approdo del Re. Il padre Tywin gli chiede di ricoprire il ruolo di Primo Cavaliere, il consigliere più stretto e potente del re. In questo momento sul Trono di Spade c'è il giovane Joffrey Baratheon, figlio, sulla carta, di Cersei Lannister e del re appena morto, Robert Baratheon. Nella capitale dei Westeros Tyrion porta anche Shae, la prostituta di cui è innamorato.
Come Primo Cavaliere Tyrion svolge un ottimo lavoro. Amministra Approdo del Re, controlla i debiti della Corona e tiene a bada l'irruenza del re bambino, oscurato dal potere. La sua prova migliore riesce a darla nella Battaglia delle Acque Nere.
La flotta del pretendente al Trono di Spade Stannis Baratheon cerca di arrivare ad Approdo del Re ma il Folletto riesce a distruggerla. Anche qui tanta astuzia e poca forza. Durante la battaglia arriva suo padre alla guida dell'esercito dei Lannister. Sarà lui a prendersi il merito della vittoria e nessuno, o quasi, riconoscerà il ruolo di Tyrion.
Le nozze con Sansa Stark
Oltre alla gloria di aver salvato Approdo del Re, Tywin Lannister strappa al figlio anche il titolo di Primo Cavaliere. Gli affida l'incarico di Maestro del Conio, per tentare di risanare le casse della Corona. Oltre a questo, il padre obbliga Tyrion a sposare Sansa Stark. Il matrimonio con la ragazza, tenuta in prigionia nella Fortezza Rossa, è la strada scelta dai Lannister per reclamare i loro diritti sulle terre del Nord.
Tyrion non è come sua sorella, o come suo padre. Prova compassione, soprattutto verso i più deboli. Nonostante le richieste del padre, che gli chiede continuamente di dargli un erede, Tyrion non sfiora neanche Sansa. La tratta con garbo e la aiuta ad affrontare l'odio da cui è circondata a corte. Suo fratello Robb, infatti, sta guidando le truppe del Nord contro Approdo del Re.
L'accusa di omicidio e la fuga dai Westeros
Joffrey Baratheon si sposa con Margaery, erede della ricca e potente famiglia Tyrell. Durante il banchetto viene avvelenato e muore fra le braccia della madre Cersei. Ancora una volta a essere accusato ingiustamente dell'omicidio è Tyrion che si prepara ad affrontare un nuovo processo.
A testimoniare contro di lui c'è anche Shae, la prostituta di cui era innamorato. Le sue dichiarazioni sono false. E Tyrion lo sa. Il disegno è chiaro. La sua famiglia ha scoperto la sua relazione con lei e ha comprato la sua testimonianza. Tyrion viene condannato a morte e ancora una volta scegliere di combatterla in singolar tenzone.
Il suo campione non sarà Bronn ma il principe Oberyn Martell, la Vipera Rossa. Contro di lui la Montagna, un cavaliere brutale al servizio dei Lannister. Il duello viene vinto dalla Montagna. La notte prima dell'esecuzione, Jaime aiuta il fratello a scappare. Prima di andarsene da Approdo del Re però Tyrion decide di vendicarsi. Cerca il padre. Incontra Shae, stesa nel letto di Tywin, e la uccide. Trova il padre mentre è in bagno, e lo ferisce a morte con una balestra.
La fuga verso Daenerys
A questo punto Tyrion scappa da Westeros, per raggiungere Daenerys Targaryen negli Essos, le terre a Est dei Sette Regni. Prima si ferma a Volantis, dove viene catturato da Jorah Mormont e poi arriva a Mereen. Qui incontra Danerys, la regina dei draghi, che controlla la città.
La aiuta a soffocare le ribellioni degli abitanti del luogo e amministra i suoi territori quando è costretta a fuggire dopo un complotto che puntava ad ucciderla. Tyrion diventa il suo Primo Cavaliere. E con lei sale a bordo della flotta che si dirige alla conquista dei Westeros.
Il ritorno da Cersei
Nei Westeros Tywin Lannister si ferma a Roccia del Drago. Dove assieme a Daenerys cerca di organizzare il piano per conquistare tutti i Sette Regni. Mentre l'erede de Targaryen vorrebbe sfoderare subito i suoi draghi, il suo Primo Cavaliere la ferma e cerca di convincerla che la soluzione migliore è quella di costruire una rete di alleanze.
I suoi piani, però, non funzionano. E dopo qualche fallimento Daenerys inizia a sospettare che Tyrion voglia solo difendere la sua famiglia. Lui decide che prima di combattere la grande guerra per riconquistare Westeros, c'è un altro scontro che ha la priorità: quello contro l'esercito dei non morti guidato dagli Estranei. Organizza un incontro con Cersei per mostrargli un non morto e convicerla a combattere con lui questa battaglia. La sorella accetta di aiutarlo, ma solo a parole.