«Academy Born2Code», l’iniziativa di Groupama per formare i giovani talenti dell’hi-tech
Si parla spesso di occupazione giovanile, progetti per i giovani, investimenti per il futuro dei giovani. C'è chi, poi, seguendo la scia dei soliti slogan decide di concretizzarli in qualcosa che dia una vera prospettiva lavorativa alle future generazioni. È il caso dell’Academy Born2Code, l’iniziativa promossa da Groupama Assicurazioni e finalizzata alla formazione di 14 giovani nella professione di front end developer, una fra le figure più richieste dal mercato informatico.
I ragazzi della Academy Born2Code"
Il progetto ha destato così tanto interesse, che anche Ania - L'Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici – si è mossa per dare il proprio contributo. A supportare l'accademia dei giovani talenti hi-tech, ci sono: Softlab, azienda che lavora in ambito informatico, MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo e Codemotion, piattaforma che si occupa di mettere in contatto gli sviluppatori con professionisti IT, community tech e aziende. Per capire come questo è reso possibile, basti pensare alla collaborazione tra Academy Born2Code e il Museo MAXXI di Roma: a partire dalla realtà museale, lo scorso anno il MAXXI, formando il proprio personale hi-tech, è riuscito a gettare le basi per un'applicazione destinata al museo. Quest'anno, invece, sarà il turno del gaming e della realtà virtuale uniti all'arte contemporanea.
Concessione GroupAma | Maria Bianca Farina e Pierre Cordier
Pierre Cordier, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Groupama Assicurazioni, si è detto molto entusiasta della cosa: «Questa iniziativa ha mostrato sin dalla prima edizione risultati straordinari, con oltre il 95% dei partecipanti che ha trovato impiego al termine del corso. Questo perché Born2Code dà accesso a un percorso formativo gratuito dalle qualità eccellenti e risponde all’esigenza di formare professioni innovative». Dello stesso avviso è anche Maria Bianca Farina, Presidente Ania: «Mai come oggi abbiamo il dovere di investire sui giovani, perché sono il nostro futuro. L’innovazione è la risposta ai grandi cambiamenti che stiamo vivendo».