Renzi contro tutti, in tribunale. Dal Fatto Quotidiano a Piero Pelù, dallo chef Vissani alla D’Eusanio
L’ex premier Matteo Renzi, attraverso la sua e-News quotidiana, ha annunciato di voler procedere con diverse querele nei confronti di chi lo ha insultato nel corso degli ultimi anni, «per chiedere i danni per le infamie che ho ricevuto in questi anni». La notizia arriva oggi, ma l’intenzione è vecchia ed era già stata palesata durante una delle presentazione dell’ultimo libro dello stesso Renzi «Un’altra strada», in cui aveva annunciato una querela nei confronti di Marco Travaglio, giornalista de Il Fatto Quotidiano. «Vi avevo garantito che vi avrei tenuti informati» – scrive Renzi ai propri iscritti, indicando i nomi delle prime 10 persone che saranno oggetto di querela, con le relative motivazioni. Il primo della lista è Piero Pelù, frontman dei Litfiba che, durante il concertone del Primo Maggio 2014, definì l’allora premier «boy scout di Licio Gelli».
L’ottava querela verrà esposta contro il ministro della difesa Elisabetta Trenta e contro la senatrice Cinque Stelle Giulia Lupo, per le loro dichiarazioni sul cosiddetto “aereo di Stato renziano”, conosciuto ai più come “Air Force Renzi”. Sempre per la questione aereo di Stato, verrà fatta recapitare un’altra querela al Corriere di Caserta per un editoriale. Anche il settimanale Panorama verrà querelato. Il motivo? La copertina che vedeva come immagine sullo sfondo la deputata Pd e all’epoca assessore regionale alla protezione civile Raffaella Paita e Renzi, sovrastati dal titolo Insieme nel fango, e relativo alle accuse che erano state rivolte alla Paita dopo l’alluvione di Genova del 9 ottobre 2019. L’ultima querela – per ora – verrà fatta recapitare a una non meglio specificata persona o a più persone: «a chi mi ha accusato di essere un ladro per la vicenda banche». Renzi, in chiusura alla lista assicura e avverte:«Ovviamente è solo l’inizio: qualsiasi vostra ulteriore segnalazione sarà passata agli avvocati per l’apertura di cause di risarcimento civile. Vi terrò informati sul quantum e sulla destinazione dei risarcimenti».
Foto copertina Ansa | Matteo Renzi