Impresa di Fognini a Montecarlo: batte Nadal e vola in finale
Fognini l’aveva battuto già due volte, sulla terra rossa di Rio e Barcellona nel 2015. Ora per il tennista ligure è arrivata la terza vittoria contro l’ex numero uno del ranking mondiale, Rafael Nadal. Una vittoria importante che proietta il liguere alla finale del torneo di Montecarlo. Nel principato lo spagnolo aveva trionfato per ben 11 volte: sfuma la possibilità di alzare ancora una volta l’asticella dei suoi record. Fognini, 31 anni, è riuscito a portare a casa un netto 6-4 6-2 contro un avversario che sulla terra rossa è forse, ancora, il migliore interprete al mondo. «Senza ombra di dubbio una grande vittoria, sono molto felice, c’era tanto vento ed era difficile. Ma sono contento di aver battuto Nadal qui davanti alla mia famiglia, ai miei amici», ha detto il tennista italiano a fine partita: «Speriamo di festeggiare una bella Pasqua domani», ha aggiunto sorridendo. La partita più difficile del torneo resta quella per Fognini quella dei quarti: l’italiano, 18° nel ranking Atp, sembrava aver accusato la fatica. Contro Coric c’era stata una partenza in salita, con un 1-6 rifilato dal croato e il braccio visibilmente dolorante di Fognini. Ma poi il tennista ligure è riuscito a riprendere in mano la gara, archiviando la pratica per 1-6 6-3 6-2. Domenica Fognini si giocherà il primo Masters 1000 della carriera e ad attenderlo ci sarà il debuttante serbo Dusan Lajovic. Il serbo ha eliminato il russo Daniil Medveded in due set col punteggio di 7-5 6-1, in un’ora e 35 minuti di gioco. Per Lajovic, invece, è la prima finale in carriera in assoluto: «Non mi rendo conto ancora di quello che sono riuscito a fare ma sono davvero contento», ha dichiarato il 23enne di Belgrado.