Chi è Anders Holch Povlsen
Tre dei quattro figli del patron di Asos sono rimasti uccisi negli attentati terroristici avvenuti in Sri Lanka la domenica di Pasqua. Qualche giorno prima degli attacchi una delle figlie del miliardario Anders Holch Povlsen, aveva condiviso una foto dei tre fratelli dalla piscina dell'hotel. Non si conosce ancora chi dei quattro sia sopravvissuto agli attacchi, néin quale delle esplosioni gli altri tre siano deceduti.
Jesper Stubkier, responsabile della comunicazione del gruppo guidato da Povlsen, ha dichiarato: «Confermo che tre figli sono stati uccisi. Non abbiamo ulteriori commenti e vi chiediamo di rispettare la privacy della famiglia in questo momento difficile». Anders, 46 anni, e sua moglie Anne, sei anni più giovane,si trovavano in vacanza con la famiglia nel Paese. La famiglia alloggiava in un hotel a cinque stelle, il Shangri La Hotel nella capitale Colombo, uno dei target delle esplosioni.
L'ultima foto postata da una delle figlie di Povlsen su Instagram
Chi è il patron di Asos
Anders Holch Povlsenè l'uomo più ricco di Danimarca con un patrimonio stimato in 7.9 miliardi di dollari, secondo la rivista Forbes. Èil primo proprietario terriero dellaScozia e il secondo del Regno Unito. Proprio in Scozia avrebbe di recente comprato, secondo un rapporto del The Guardian, diversi acri di terra per tutelare e riqualificare il paesaggio delle Highlands.
La sua fortuna derivaprincipalmente da Bestseller, la catena di negozi di abbigliamento fondata dai genitori nel 1975: all'epocaaprirono il primo negozio nella piccola città danese di Ringkobing. A soli 28 anni è diventato l'unico proprietario dell'azienda familiare, riuscendo a esportareil marchio in tutto il mondo. In pochi anni Bestseller è diventato anche il maggiore azionista del rivenditore di moda britannico Asos.Povlsen possiede anche il 10 per cento del rivenditore online tedesco Zalando.
Ansa|Anders Holch Povlsen con la moglie Anne Storm-Pedersen
Nel 2007 Povlsene la moglie hanno fondato Windland, una società che si occupa di conservazione e sviluppo sostenibile: l'obiettivo èriportare gli altopiani scozzesi al loro magnifico stato naturale e a riparare i danni inflitti dall'uomo.
Gli attacchi
Negli attacchi del 21 aprile, oltre ai tre ragazzi, altri 36 visitatori stranieri sono rimasti uccisi. Otto cittadini britannici, un cittadino portoghese, sei cittadini indiani, due ingegneri turchi, due cittadini cinesi, due australiani,una persona dei Paesi Bassie una del Giappone.
Nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dell'attacco, ma le autorità hanno accusato un gruppo terroristico locale di matrice jihadista, National Thowfeek Jamaath, per l'attacco.