Pasquetta all’ombra del Vesuvio: ed è subito discarica a cielo aperto
Nemmeno Greta Thunberg è stata sufficiente a evitare il peggio. Pasquetta è passata e sembra che chi ha fatto festa alle pendici del Vesuvio si sia divertito tanto da lasciare la pineta come fosse una discarica a cielo aperto. La festività, tra l'altro, coincideva con la "Giornata Mondiale della Terra".
La gita fuori porta, i pic nic hanno lasciato spazio a un enorme quantità di rifiuti abbandonati: bicchieri, piatti, posate, scatole di cartone, racchette da ping pong, teglie di alluminio con dentro della carbonella . E le immancabili buste di plastica, per non parlare degli avanzi del pranzo.
Lo "spettacolo" lo hanno servito lungo tutta la distesa che attraversa i comuni di Ercolano, Torre del Greco, Trecase, e tutte le aree attorno al vulcano. Per rimettere in sesto l'ambiente, dovranno ora intervenire i comuni di competenza e le numerose associazioni di volontariato che, nel frattempo, hanno denunciato la cosa tramite post su Facebook e gallerie di foto, come Nicola Liguoro dell'associazione Primaurora.
Facebook, Nicola Liguoro | La pineta attorno al Vesuvio dopo la giornata di Pasquetta
In un lungo post ha raccontato il "dopo Pasquetta", allegando alcuni scatti. Nel concludere lo sfogo social, però, si dice speranzoso: «di buono c'è che alcuni gruppi erano invece perfettamente organizzati e alle 18:00 quando è venuto a piovere forte, hanno raccolto tutto e ordinatamente si sono riportati tutto a casa», ha detto. E poi: «Di questi ragazzi non vedrete foto ma posso assicurare che c'erano e a noi piace credere che per il futuro si possa ripartire da loro».