Primo maggio di guerriglia a Parigi, fermati più di 200 Black bloc e Gilet gialli
Nuove scene di guerriglia a Parigi. Al corteo dei sindacati organizzatonel giorno della festa dei lavoratori si sono unite diverse decine di Gilet gialli. Scontri, lacrimogeni e lanci di oggetti contro le forze dell’ordine hanno preceduto l’inizio della manifestazione a Montparnasse.
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Alla testa del corteo, la polizia francese ha individuato decine di black bloc che, insieme aiGilet gialli, hanno dato il via a momenti di alta tensione ancora prima che la marcia cominciasse.Inseguimenti e cariche si sono registrate vicino al XIV arrondissement.I Gilet gialli, al quinto mese di mobilitazione, avevano annunciato un«primomaggio storico» sulleloro pagine Facebook.
Stando a quanto reso noto dalla prefettura, sono state fermate288persone. di cui 55 per tentativi d’estorsione nel settore di Montparnasse.Il resto del corteo ha invece sfilato in modo calmo e pacifico per le vie della capitale francese.
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Nella capitale francese sono 7.400 i poliziotti e i gendarmi schierati con divieto assoluto di manifestare nei dintorni degli Champs Elysees, dell’Eliseo, dell’Assemblea nazionale e di Notre Dame. Lungo il percorso della manifestazione autorizzata, il prefetto ha ordinato la chiusura di tutti gli esercizi commerciali e il divieto assoluto di parcheggio.
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L’anno scorso, la manifestazione del primo maggio si era conclusa con una lunga guerriglia e diversi incidenti fra polizia e dimostranti. Nel corso degli scontri si era verificato un episodio ora ricordato come uno scandalo: la presenza di Alexandre Benalla, allora consigliere all’Eliseo, fra i celerini che manganellavano studenti nel quartiere latino.
Disordini si sono registrati anche in altre parti del Paese. A Besancon, nell’est della Francia, da una manifestazione si sono staccati circa 200 Gilet gialli che – secondo la radio France Info – hanno tentato di fare irruzione nel commissariato principale della città, ma sono stati respinti.