Stupro Viterbo, la madre di Chiricozzi: «Mio figlio rubato da quattro falliti di Casapound»
«Quattro farneticanti di Casapound, ritrovo di falliti e violenti che si cibano di luoghi comuni e scemenze varie, mi hanno sottratto mio figlio in maniera subdola». È l’inizio della lettera della madre dell’ex consigliere di CasaPound Francesco Chiricozzi, arrestato insieme a Marco Licci, altro esponente del movimento di estrema destra, con l’accusa di aver stuprato una 36enne all’Old Manners di Viterbo.
«La banalità del male», la lettera della madre di Chiricozzi del 2017
La lettera era stata scritta dalla madre del ragazzo nel 2017, dopo un’aggressione ai danni di un giovane di Vignanello, colpevole – secondo gli esponenti di CasaPound – di aver preso in giro il partito sui social. Il giovane venne pestato all’uscita di una pizzeria. Chiricozzi, all’epoca minorenne, è tuttora indagato presso il Tribunale dei minori.
«Questi quattro deficienti hanno bisogno di visibilità per esistere: togliamogliela»
«”La banalità del male”colpisce sempre e vedere come trasforma i propri figli, toglie il respiro»,scriveva la madre del giovane Chiricozzi. «So per certo» – aggiunge la madre nella lettera – «che questi quattro deficienti hanno bisogno di visibilità per esistere e per sentirsi appagati. Togliamogliela e isoliamoli il più possibile. Devono stare da soli e cibarsi le loro Acca Larenzia, le ‘loro’ foibe, le spade di Thor, le loro cinghiamattanze, i loro falsi miti romani».
«Non li fate avvicinare a loro», il monito della madre ai genitori dei giovani
«Dico alle mamme di controllare i loro figli. So per certo che ci sono nuove prede attratte dal miele di questi quattro soggetti deliranti. Non li fate avvicinare a loro»,conclude la lettera la madre del giovane Chiricozzi.