Di Battista pronto a tornare (ancora): «Se dopo le elezioni europee dovesse saltare questo governo, mi ricandiderei»
Il viaggio in Sud America, il ritorno lampo nella politica italiana e la scoperta della falegnameria. Ora l’annuncio di un ritorno, fra periodi ipotetici e verbi coniugati al condizionale. Alessandro Di Battista, ospite al programma Accordi & Disaccordi, canale Nove, è abbastanza chiaro:«Se dopo le elezioni europee, dovesse saltare questo governo, mi ricandiderei». l’ex deputato del Movimento 5 Stelle non vuole però tirare un’altra spallata all’alleanza giallo-verde, o giallo-blu, come preferirebbe Luca Morisi.«Io non me lo auguro e non credo che avverrà anche perché questo governo, per merito dei 5 stelle, sta portando avanti cose interessanti, ma a settembre-ottobre mi ricandiderei».
Le domande quindi passano alla politica interna del Movimento. Sulla leadership però Di Battista è chiaro, non ha alcuna intenzione tentare la scalata:«No, questo no. C’è Luigi Di Maio che è capo politico». Stessa posizione sulla poltrona di primo cittadino a Roma:«No, non è plausibile. Non sono all’altezza di essere il sindaco di Roma. Virginia Raggi è stata all’altezza sempre di più».