Svastiche al liceo Parini di Milano, gli studenti: «Le cancelliamo e ignoriamo il gesto insulso»
«Un gesto vergognoso che si ripete ogni anno. Ma non saranno delle svastiche a rovinare la nostra scuola, simbolo dell’antifascismo». È questa la reazione degli studenti del liceo Classico Parini di Milano dopo la comparsa di alcune svastiche sui muri della scuola, nel quartiere Brera.
Davanti all’istituto, fra i ragazzi che stanno uscendo dalle lezioni, i commenti vanno nello stesso senso: «Non ci colpiscono minimamente, il modo migliore per affrontare questi episodi è quello di ignorarli e ripristinare la situazione come era. Quest’anno è andata così e c’è stato molto meno clamore delle altre volte».
Sui muri del liceo, anche alcuni insulti a sfondo sessuale rivolti ai “compagni” del Parini. «La nostra scuola è un simbolo storico dell’antifascismo, per questo viene ripetutamente presa di mira ogni anno», spiega una 18enne, zaino in spalla e auricolari senza fili. «Sono gesti senza alcun senso, ogni volta che si verificano noi ci impegniamo a ristabilire le cose come erano».
Matteo Pirri, insegnante di lettere: «Se ci fosse il loro duce, quello che rimpiangono senza conoscerlo, quelle scritte gliele farebbe pulire con la lingua».
L’episodio era stato denunciato dalla redazione del giornale d’istituto Lo Zabaione. «Agli antidemocratici autori di questo gesto – si trova scritto sul profilo Facebook – rispondiamo che la nostra scuola, il Parini, simbolo per eccellenza di libertà intellettuale dal ’68 e prima ancora, non si lascia intimidire da simili vigliaccherie».
Ma non si tratta del primo caso. Simboli e scritte di impronta nazifascista sono comparsi più volte negli ultimi anni al liceo Parini. Così come diverse volte è stata imbrattata con svastiche e altri scarabocchi la grande scritta “Parini antifascista” che campeggia sulla strada davanti all’istituto superiore.
Le ultime svastiche sono state cancellate nel giro di poche ore e la scritta “Parini antifascista” è stata ripulita. In particolare, era stato coperto con una grande croce il prefisso “anti”. «Ogni anno cancellano quella scritta – raccontano i ragazzi – e noi la riscriviamo».
Gli atti vandalici del Natale 2017
Durante il concerto di Natale del 2017, un gruppo di persone si introdusse nel liceo e vandalizzarono tre aule che erano rimaste incustodite. Il mattino seguente, i bidelli della scuola trovarono computer danneggiati, vocabolari rovinati e svastiche disegnate sulle scrivanie, vicino alla scritta “Dux nobis”.