Turista olandese preoccupata per la sua vacanza in Italia: «Sono di colore, è un problema?»
Maggio 2019. Una donna olandese sta prenotando un alloggio per il suo imminente viaggio a Lipari, nelle Eolie, con i suoi due figli. La struttura “Mama Mia” di Luigi Torretta le sembra perfetta. Ma poi le sale un dubbio, che decide di porre direttamente al gestore: «Caro Luigi, sono di colore. È un problema?».
«Parlando con i miei colleghi – continua la donna nel messaggio – uno di loro mi ha detto che devo preoccuparmi di possibili problemi legati al colore della pelle a causa della recente inclinazione a destra dell’Italia».
Repubblica.it | La foto del messaggio inviato dalla donna olandese al gestore della guest house
Ad essere sconcertato dall’accaduto è stato in primis l’imprenditore siciliano che, nonostante la donna si sia definita «non realmentre preoccupata», ha sottolineato come le «posizioni intolleranti di alcuni politici»stiano arrecando danni all’economia del Paese.
«Altro che “prima gli italiani”- ha detto Torretta-i fascisti, gli xenofobi, stanno danneggiando una delle grandi ricchezze dell’Italia, il turismo. Un turismo che passa da una grande tradizione millenaria di accoglienza e di rispetto nei confronti di chiunque arrivi qui».
«È una vergogna – ha proseguito il proprietario della guest house – che l’immagine dell’Italia debba essere sporcata dalle posizioni intolleranti di alcuni politici. Per una persona che ha il garbo di chiederlo, chissà quanti altri rinunciano al viaggio per paura di essere discriminati».