Beppe Grillo non si presenta al convegno dei terrapiattisti. Gli organizzatori: «Trasformista democristiano»
«Siamo delusi perché Beppe Grillo rinnega quel che sosteneva quando cominciammo a parlare dei punti fermi: era contro i vaccini e non ne discute più, era contro la terra tonda e si smentisce, lavoravamo per la democrazia diretta e tace». Queste le parole riservate al garante del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo da Albino Galuppini, Agostino Favari e Calogero Greco, alcuni degli organizzatori del convegno dei terrapiattistia Palermo. Il comico, che pure aveva annunciato la propria presenza, questa mattina a Palermo non c’era.
«Grillo mai invitato»
Grillo è stato accusato dai relatori di «trasformismo di tipo democristiano», malgrado Galuppini abbia dichiarato che il fondatore dei Cinque Stelle non sia mai stato invitato, ringraziandolo comunque «per la pubblicità non richiesta che ci ha dato».«Beppe Grillo è un pifferaio magico manovrato da altri» incalza Galuppini. Beppe Grillo, dal canto suo, ieri aveva pubblicato un post sul suo blog per giustificare la propria assenza: «Terrapiattisti! L’Elevato non sarà presente a Palermo, ma vi osserverà». La sala dell’evento è gremita, ma non certo di convinti terrapiattisti: molti i curiosi, molti presenti solo per puro divertimento, molti giornalisti e fotografi. A dissociarsi è però il proprietario dell’hotel dove si sta tenendo la conferenza: «Non sapevamo che si trattasse di questo quando abbiamo affittato la sala».
«Un terrapiattista è una persona che ha una mente più aperta»
Gli organizzatori rispondono anche alle critiche e alle polemiche sollevate a causa dell’evento e delle teorie sostenute dai relatori: «La gente comune per un problema di forma mentis non riesce a uscire dalla gabbia di controllo che comincia con la scuola e continua da adulti», dice Galuppini. «Un terrapiattista, invece, è una persona che ha una mente più aperta, può darsi sia una caratteristica naturale», ribatte alle accuse.
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