Trenta artisti donano le loro opere per l’Europa
Contro i nazionalismi, per i valori, la cultura e gli ideali di un’Europa unita. 30 importanti artisti, in vista delle elezioni, hanno donato un’opera a testa alla causa europea. Gli artisti, da Marina Abramović all’italiano Francesco Vezzoli, espongono i loro quadri, fotografie e installazioni alla galleria londinese Thaddaeus Ropac fino al 23 maggio.
Le opere saranno poi vendute all’asta il 3 giugno, e il ricavato, come deciso da Bernard-Henri Lévy, ideatore del progetto, andrà alla fondazione Hexagon society per finanziare progetti artistici europei.
«Sono un’artista nomade. Viaggiare ed esplorare posti nuovi è sempre stato essenziale per la mia arte e per il mio stile di vita. L’Europa è stata la mia prima destinazione, ha rappresentato un tipo di libertà che mi era completamente nuova, venendo dall’ex-Yugoslavia. I ricordi che ho del mio soggiorno ad Amsterdam con Ulay e dei nostri viaggi a bordo del nostra vecchia Citroen motivano oggi la mia passione per gli ideali europei».
Marina Abramović
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