Scandalo Weinstein: verso un patteggiamento da 44 milioni per chiudere tutte le cause civili
Harvey Weinstein ha raggiunto un possibile accordo da 44 milioni di dollari per concludere l’azione legale iniziata quando circa 80 donne lo hanno accusato di abusi sessuali, dando il via al fenomeno #metoo. Lo riporta il Wall Street Journal, affermando che dei 44 milioni almeno 30 saranno destinati alle donne, mentre il resto servirà a risarcire i danni agli ex collaboratori e clienti del produttore cinematografico. Oltre che a pagare il suo team di avvocati. Weinstein, gigante di Hollywood, è stato accusato di aver utilizzato la sua posizione di potere per abusare e molestare per anni decine di donne. Il produttore aveva già pagato una cauzione da un milione di dollari per uscire dal carcere. Sembra che la maggior parte del denaro da versare sarà coperta dalle assicurazioni del suo ex-studio, la Weinstein Company, che aveva dichiarato bancarotta dopo le accuse. Rimarrebbero comunque fuori le due accuse per stupro (una nel 2006 e una nel 2013), che invece cadono nel penale. Le molestie, di cui l’hanno accusato circa 80 donne, sono regolate dal codice civile. I dettagli del patteggiamento, che indicano un’eventuale ammissione di colpa da parte del produttore, saranno quindi fondamentali. Inizialmente la somma proposta per risarcire le vittime da un gruppo di investitori interessati alla Weinstein Company era di 90 milioni, ma l’accordo è stato annullato all’ultimo momento.
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