Cipro, i conservatori staccano la sinistra comunista
6:45 – Nessun cambiamento sul fronte Cipro rispetto alle elezioni del 2014. I risultati finali e definitivi parlano di 2 seggi al partito di Governo DiSy, 2 per AKEL, 1 per il Partito Democratico DiKo e 1 per EDEK.
DiSy – 29%
AKEL – 27,5%
DiKo – 13,8%
EDEK – 10,6%
ELAM – 8,25%
DIPA- 3,8%
2:30 – Raggruppamento Democratico si conferma alla prima posizioni, con il 29% delle preferenze. Seguoni i comunisti di Akel, che . La ripartizione dei seggi rimarrà la stessa: 2 per DiSy, 2 per AKEL, 1 per il Partito Democratico DiKo e 1 per EDEK. L’affluenza è stata del 44,99%.
1:10 – Il partito del premier Anastasiades ha raggiunto il 29% dei consensi, mentre i comunisti di Akel si fermano al 27,5%. Il partito di centrosinistra DiKo (S&D) segue con il 13%, seguito dai Socialdemocratici al 10,6% e dal fronte popolare Elam, 8,3%.
23:42 – Secondo le prime proiezioni, Raggruppamento Democratico è in testa al 31,8%, che aumenta il distacco dalla sinistra di AKEL, fermi attorno al 26%.
21:58 – Il presidente Anastasiades ha invitato tutti i partiti alla cooperazione e a lavorare per la risoluzione dei problemi nazionali.
Elezioni europee 2019: Cipro è chiamata alle urne per eleggere 6 eurodeputati al Parlamento Europeo. L’isola è nell’Unione Europea dal 2006, e sono in corso le trattative per entrare in Schengen. Secondo gli ultimi exit poll, il partito del primo ministro Nicos Anastasiades, Raggruppamento Democratico (DiSy-PPE) e il principale partito di opposizione, Akel (GUE/NGL), manterranno i due seggi già conquistati nel 2014, 2 a testa.
Al 94% degli spogli, DiSy è al 29,09%, mentre la sinistra di AKEL è subito dopo al 27,4%. Per la prima volta un turco-cipriota entrerà nel Parlamento Europeo: si tratta dell’accademico Niyazi Kızılyürek, candidato con AKEL.