In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
ESTERIElezioni europee 2019Gruppo di VisegrádParlamento europeoPoloniaUnione europea

Polonia: avanti il partito ultraconservatore

Con il 42,40% il partito di maggioranza di Jaroslaw Kaczynski è nettamente in testa. Sconfitta per l'alleato del M5S Kukiz'15 che non raggiunge i voti sufficienti per entrare all'Eurocamera

Ore 6.35 – Vittoria per Diritto e Giustizia di Jaroslaw Kaczyński che supera il 40% dei consensi. Subito dietro, al 38%, la Coalizione europea. Segue Wiosna con il 6.70%.

Ore 1.19 – Si conferma il primo posto del partito Diritto e Giustizia con il 43.10% dei voti. Segue la Coalizione Europea con 38.40%. Terzo posto al partito “primavera” con il 6.70%.

Ore 22.50 – Secondo gli exit polls il partito Kukiz’15, alleato del M5S, non avrebbe superato la soglia di sbarramento per entrare Parlamento europeo.

Ore 22.00 – Inizia il nostro live-blog sulle elezioni europee.

Il partito ultraconservatore Diritto e Giustizia (PiS/Ecr) di Jaroslaw Kaczynski è in testa nel voto per le europee in Polonia col 42,40%. Lo segue a stretto giro la Coalizione europea, la lista unica formata dai principali partiti di opposizione, tra cui la Piattaforma civica di Donald Tusk. Emerge dalle stime sulla base degli exit poll, pubblicate dal Parlamento europeo. Kukiz’15, gli alleati del M5S, col 4,10% non riescono invece a superare la soglia di sbarramento, fissata al 5% in Polonia.

Negli ultimi mesi il PiS ha accentuato la sua postura euroscettica, tanto da avvicinarsi al blocco anti europeista di Visegrád e alla Lega di Matteo Salvini. A gennaio l’uccisione del sindaco progressista di Danzica
Pawel Adamowicz ha spaccato ancora di più Varsavia tra chi sostiene la posizione ultra conservatrice del partito di Kaczyński e chi preme per politiche che rispettino lo stato di diritto.

Da sapere:

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti