Calenda, il tutorial per Di Maio: «Ti spiego come funziona il ministero» – Il video
«Ciao, Luigi». Esordisce così l’ex ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, in un video-tutorial pubblicato su Twitter in cui spiega al suo successore, Luigi Di Maio, come si guida proprio quel dicastero. Il video è una risposta, spiega Calenda, a un post dal titolo «Tutti i disastri di Carlo Calenda», pubblicato sul Blog delle Stelle e molto critico nei confronti del suo operato al Mise. Calenda rilancia anche la sua sfida a un confronto con Di Maio martedì mattina al ministero.
L’ex titolare dello Sviluppo Economico respinge le affermazioni del Blog delle Stelle, a cominciare da quella di essere stato «il peggior ministro dello sviluppo economico di sempre». E ricorda una serie di dati economici positivi negli anni 2015-2017. Quelli attuali invece, sostiene, hanno tutti il segno meno. «E di chi è colpa? Di Babbo Natale?», chiede Calenda.
Le vertenze
All’attuale inquilino del ministero dello Sviluppo Economico, Calenda ricorda il mancato accordo Renault-Fca e l’«assenza» di un negoziato, ma rimprovera anche «il disastro Fincantieri» e la vendita di Magneti Marelli. «Non è che tu davanti ai poteri forti tremi e io, come dici tu, che provengo da essi, mi faccio meno problemi?».
Oggi farò un bel post rispondendo pacatamente punto su punto agli Avatar di Giggino, (Che hanno pure letto male i numeri della mia relazione finale lasciata al Mise). Ps immagino che con tanti solidi argomenti pretenderete che il capo politico accetti il confronto martedì. https://t.co/4ILZsbBcfA
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) June 7, 2019
Dopo aver criticato Di Maio su altri dossier come quelli di Alitalia, dell’Ilva e le crisi industriali come quelle di Mercatone Uno e Whirlpool. «Anziché dire frasi roboanti vai a fare il tuo lavoro», tuona Carlo Calenda rivolto a Luigi Di Maio. «Ti vuoi leggere una carta? Non riesci ad affrontare nel merito una crisi industriale».
Questo, chiosa Carlo Calenda, «è un lavoro serio. Se credevi di fare 18 lavori, senza averne mai fatto uno prima, finisce che li fai male tutti. In ufficio non ci stai mai. Prendi una decisione. Ammettere di essersi sbagliato non è una cosa disdicevole», conclude Calenda.
In copertina Carlo Calenda arriva al Nazareno per la riunione della direzione del Pd, Roma, 30 maggio 2019. Ansa/Giuseppe Lami
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