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Dal Regno Unito all’Italia: come è viaggiata la notizia falsa dell’eutanasia di Noa

07 Giugno 2019 - 15:34 David Puente
Come è stata diffusa e corretta la falsa notizia dell'eutanasia di Noa dal Regno Unito all'Italia

Partiamo da un dato di fatto e cioè che la 17enne olandese Noa Pothoven non è morta per eutanasia, ma per il semplice fatto di aver rifiutato di mangiare e bere come avevamo spiegato nel nostro precedente articolo di fact-checking. C’è anche molta confusione tra i lettori che non distinguono le cure palliative dall’eutanasia – che spieghiamo qui – e coloro che sono convinti che in Olanda non possa essere praticata sui minori – si può, lo spieghiamo qui – ma in questo articolo vogliamo illustrarvi come è stata diffusa la notizia e come è stata deformata nel tempo.

Cronologia

2 giugno 2019 ore 19:17 – Il sito Gelderlander.nl – che seguiva da tempo la storia di Noa da dicembre 2018 – aveva pubblicato un articolo dal titolo «Noa is 17 jaar geworden: ‘Ik word losgelaten omdat mijn lijden ondraaglijk is’» che in nessun caso parla di eutanasia.

L’articolo del sito olandese

4 giugno 2019 ore 12:35 ora italiana – Il Daily Mail, testata giornalistica da prendere estremamente con le pinze e – giusto per farlo notare – rifiutata categoricamente come fonte da Wikipedia, pubblica un articolo dove sostiene che la ragazza sia morta per eutanasia. In un primo momento il titolo era «Dutch girl, 17, who was sexually abused at 11 and raped as a 14-year-old is legally euthanised at her home by ‘end-of-life’ clinic because she felt her life was unbearable due to depression», ma a seguito delle polemiche – e forse dalla vergogna – il titolo è cambiato in «Dutch girl, 17, who was sexually abused at 11 and raped as a 14-year-old is legally allowed to die after contacting ‘end-of-life’ clinic because she felt her life was unbearable due to depression».

Il primo titolo dell’articolo del Daily Mail, poi modificato togliendo il riferimento all’eutanasia. L’ora presente nello screenshot è quello fornito da Web.Archive.org

4 giugno 2019 ore 16:08 ora italiana – TPI pubblica e condivide un articolo dal titolo «Olanda, 17enne stuprata da bambina ottiene l’eutanasia: soffriva di depressione». Ancora oggi, 7 giugno 2019, il titolo è invariato.

4 giugno 2019 ore 16:18 ora italiana – Il Corriere della Sera pubblica un articolo dal titolo «Noa, che a 17 anni ha scelto di morire dopo essere stata violentata» dove si sosteneva che «domenica, con il supporto dei medici di una clinica, e con sua madre accanto, è stata sottoposta all’eutanasia».

4 giugno 2019 ore 17:39 ora italiana – Il Primato Nazionale pubblica un articolo dal titolo «Olanda, Noa si uccide legalmente a 17 anni grazie all’eutanasia». Ancora oggi, 7 giugno 2019, il titolo è invariato.

4 giugno 2019 ore 17:49 ora italiana – Repubblica condivide il suo articolo dal titolo «Olanda, stuprata da bambina ottiene l’eutanasia a 17 anni».

4 giugno 2019 ore 17:57 ora italiana – Il Fatto Quotidiano pubblica un articolo dal titolo «Paesi Bassi, 17enne ricorre all’eutanasia per mettere fine alle sofferenze dovute agli abusi subiti da piccola».

4 giugno 2019 ore 17:55 ora italiana – Rainews pubblica un articolo dal titolo «Olanda, stuprata da piccola a 17 anni ottiene eutanasia».

4 giugno 2019 ore 18:03 ora italiana – La Stampa pubblica un articolo – poi cancellato – dal titolo «Olanda, stuprata da piccola a 17 anni ottiene l’eutanasia».

4 giugno 2019 ore 18:27 ora italiana – Il Giornale pubblica un articolo dal titolo «Depressa dopo uno stupro: a 17 anni ottiene l’eutanasia».

L’articolo, ancora oggi 7 giugno 2019, rimane invariato.

4 giugno 2019 ore 18:32 ora italiana – Ansa pubblica – e condivideun articolo dal titolo «Olanda: stuprata da piccola a 17 anni ottiene l’eutanasia».

4 giugno 2019 ore 19:07 ora italiana – Il Foglio pubblica un articolo dal titolo «Eutanasia su una minorenne depressa. È il Mondo Nuovo della morte on demand».

4 giugno 2019 ore 19:19 ora italiana – TGCom24 pubblica un articolo dal titolo «Olanda: stuprata da piccola, a 17 anni ottiene lʼeutanasia».

4 giugno 2019 ore 19:32 ora italiana – Purtroppo è toccato anche a noi di Open titolando «Olanda, fu violentata da bambina: 17enne sceglie l’eutanasia». L’articolo è stato poi rettificato il 5 giugno 2019 mattina alle 10:52 e pubblicato l’articolo di Fact-checking.

4 giugno 2019 ore 20:51 ora italiana – SkyTG24 pubblica un articolo dal titolo «Olanda: stuprata da piccola, a 17 anni sceglie l’eutanasia».

5 giugno 2019 ore 10:52 ora italiana – L’articolo di Open è stato poi rettificato e pubblicato l’articolo di Fact-checking.

5 giugno 2019 ore 11:25 ora italiana – Rainews modifica l’articolo e il titolo in «Eutanasia, la vicenda di Noa: si è lasciata morire o è stata aiutata dallo Stato?».

In seguito – non sappiamo esattamente a che ora il – cambierà in «Noa ha smesso di mangiare e di bere. Il Papa: una sconfitta per tutti».

5 giugno 2019 ore 12:34 ora italiana – Il Foglio cambia il titolo in «È il Mondo Nuovo della morte on demand».

5 giugno 2019 ore 15:12 – La clinica Levenseinde, che aveva negato l’eutanasia a Noa, pubblica un comunicato stampa dove spiega che la ragazza è deceduta perché aveva smesso di mangiare e bere.

Il comunicato del 5 giugno della clinica olandese

5 giugno 2019 ore 15:25 ora britannica – Il The Guardian ricostruisce l’origine della diffusione della falsa notizia nel Regno Unito riconducendo le colpe all’agenzia Central European News, specializzata nella fornitura di notizie straniere alle testate britanniche.

5 giugno 2019 ore 14 circa ora italiana – Repubblica rettifica l’articolo aggiungendo una nota nel finale.

5 giugno 2019 ore 15:32 ora italiana – Il Corriere della Sera modifica il suo articolo e toglie il riferimento all’eutanasia per la morte di Noa. Non viene riportata una rettifica.

5 giugno 2019 ore 17:00 ora italiana – SkyTG24 modifica l’articolo e il titolo in «Olanda, la storia di Noa Pothoven: stuprata da piccola, a 17 anni sceglie di morire».

5 giugno 2019 ore 21:35 – A causa di una pessima abitudine da parte dei media non solo italiani, ma di molte parti del mondo, le falsità scritte dal Daily Mail vengono riprese il giorno stesso o il giorno dopo senza alcuna verifica. Lo stesso giornale locale che si era occupato della storia di Noa, Gelderlander.nl, aveva scritto un articolo dove spiegava la diffusione della disinformazione a partire dal famigerato tabloid inglese.

5 giugno 2019 ore 21:52 ora italiana – Il Fatto Quotidiano modifica l’articolo e rettifica.

6 giugno 2019 ore 09:01 ora italiana – L’articolo di Ansa viene modificato e non viene riportata alcuna rettifica.

Quanti hanno rettificato?

Come avete potuto notare non tutti hanno rilasciato una rettifica, alcuni hanno preferito «nascondere sotto il tappeto» senza chiedere scusa ai lettori. È importante, più di prima e nel rispetto dei lettori, ammettere gli errori e riportare l’informazione corretta.

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