Scoperto un anello di gas rotante attorno al buco nero al centro della nostra galassia
Il buco nero super-massiccio al centro della nostra galassia è circondato da un disco rotante di gas freddo. Per diverso tempo è stato possibile solo ipotizzarne l’esistenza, ma oggi gli astronomi sono riusciti a dimostrarla.
Il team dell’Università di Princeton negli Stati Uniti capitanato da Elena Murchikova ha pubblicato i risultati formidabili di questo studio su Nature.
Dopo la prima foto di un buco nero è la volta di Sgr A* (Sagittarius A*), il buco nero al centro della nostra galassia con una massa 4 milioni di volte superiore a quella del Sole.
Un buco nero al centro della Galassia
Sgr A* continua ad attirare a sé tutto ciò che si trova nelle vicinanze, quindi la presenza di un disco di accrescimento di polveri e gas, come il mulinello d’acqua in uno scarico, era più che probabile. Per un po’ siamo riusciti ad analizzare la parte incandescente, mentre non avevamo segni di una rotazione del disco.
Grazie al Atacama large millimeter array (Alma) in Cile, gli astronomi hanno potuto captare i segnali radio dovuti alla ionizzazione del gas, esposto alla radiazione costante del buco nero.
Da Interstellar alla realtà
Per quanto ne sappiamo l’universo potrebbe essere pieno di buchi neri con dischi rotanti come quello che si vede nel film Interstellar. Noi dovremmo comunque accontentarci di una ricostruzione grafica.
La croce bianca rappresenta Sgr A*, la macchia rossa indica la parte del disco la cui radiazione viaggia lontano da noi, viceversa la macchia blu indica radiazioni che puntano verso di noi. Abbiamo così due momenti della rotazione del disco di accrescimento.