A Milano il sindaco Sala “studia” un Daspo per i rom che occupano gli insediamenti abusivi
Un «Daspo urbano» per rom e nomadi che tornano a occupare gli insediamenti abusivi. Il provvedimento potrebbe arrivare sul territorio del Comune di Milano, dopo che il sindaco Beppe Sala (Pd) ha spiegato che ne sta discutendo con il prefetto Renato Saccone durante un incontro con i residenti del Municipio 7, alla periferia ovest della città, già interessata da insediamenti abusivi nel quartiere.
A Milano ci sono: «3mila nomadi – ha detto Sala – io non è che sono contrario alla chiusura dei campi, ma chiuderli vuol dire che rimarranno ancora più in giro. È un discorso profondo, che spesso viene svilito. Adesso la riflessione che stiamo facendo – ha aggiunto il sindaco – è capire se c’è la possibilità di lavorare bene con un Daspo»
«Bisogna trovare delle formule affinché non tornino sempre negli stessi spazi, nello stesso punto – ha sottolineato – Vediamo che laddove ci sono, i cittadini giustamente si lamentano».
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