Regno Unito, sassi contro due attrici lesbiche. Spettacolo sospeso dopo l’attacco omofobo
Nel Regno Unito c’è stata un’altra aggressione omofoba, dopo il pestaggio di due giovani donne lesbiche avvenuto nei giorni scorsi su un bus di Londra da parte di 5 giovani adolescenti, poi arrestati.
Un teatro di Southampton è stato costretto a cancellare uno spettacolo teatrale su una coppia LGBT dopo che due membri del cast sono stati attaccati per strada.
L’aggressione
Le vittime dell’aggressione sono le attrici Lucy Jane Parkinson e Rebecca Banatvala. Mentre recitavano di pomeriggio sul palcoscenico all’aperto del’Nst Campus sono state insultate e colpite con dei sassi lanciati da un’automobile di passaggio.
L’aggressione – ha raccontato Lucy Jane Parkinson – è avvenuta mentre stava baciando la sua ragazza, Rebecca Banatvala, anche lei nel cast: «La macchina si è avvicinata, ci hanno urlato qualcosa, poi un oggetto mi ha colpita tra la tempie e l’occhio», ha detto. «Sono caduta per terra, li ho sentiti ridere mentre la macchina si allontanava».
Gli organizzatori hanno denunciato il fatto, su cui ora indaga la polizia locale, come «un vile crimine d’odio omofobo». E hanno sottolineato come le attrici siano tuttora sotto shock. Dopo l’aggressione, le date in programma sono state cancellate.
La trama
Lo spettacolo Rotterdam, scritto da Joe Brittan, è andato in scena per la prima volta nel 2015 al Teatro 503 di Londra. La storia racconta di una coppia residente a Rotterdam: Alice, uno dei personaggi, trova il coraggio di dire ai suoi genitori di essere gay, e la sua partner, Fiona, le dice di essersi sempre sentita un uomo e che vuole essere chiamata Adrian. Lo spettacolo, vincitore di un Olivier Award (uno dei più importanti riconoscimenti teatrali inglesi), è in tour per il Regno Unito.
Sullo stesso tema:
- Tre anni di unioni civili. La storia di Laura, “sposa” a 70 anni – L’intervista
- È il mese del Pride, a Roma corteo da record. Gli organizzatori: «Siamo 700mila» – Il video
- Netflix celebra il Pride con Spadino: «Sì, la nostra è una lobby gay»
- Sui moduli c’è solo «Madre» e «padre»: la figlia di una coppia lesbica resta senza documenti
- Umberto Ranieri, il pittore morto a Roma dopo un pugno. Arrestato un ragazzo di 18 anni
- Ikea licenzia un dipendente omofobo, la magistratura polacca apre un’indagine