Dal cucchiaio all’Inter al gol impossibile alla Samp: Totti, 30 anni di magie
Una carriera lunga 30 anni. Un amore, quello per la Roma, che non ha mai conosciuto crisi. Francesco Totti è stato calciatore, simbolo, capitano e persino dirigente della squadra giallorossa. Amatissimo dalla tifoseria, è detentore di decine di record. Lunedì si conoscerà il suo futuro: è stata convocata un’attesissima conferenza stampa in cui – quasi certamente – ufficializzerà il suo addio alla Roma.
L’esordio a 16 anni
Totti comincia a giocare nella Roma a 12 anni, nel 1989, nel settore giovanile, mentre prima aveva giocato nella Fortitudo, nel Trastevere e nella Lodigiani. Ha esordito in Serie A a 16 anni, in una sfida contro il Brescia e il primo gol risale al 1994 contro il Foggia; la prima doppietta nel 1997. Con la Roma ha disputato 619 partite in Serie A, mettendo a segno 250 gol: il bilancio complessivo è di 307 reti in 786 gare. Totti ha vinto un campionato, nella stagione 2000-2001, due Supercoppe italiane, due coppe Italia. Nella nazionale ha vinto il Campionato del mondo di Germania 2006, riuscendo a recuperare da un grave infortunio in tempo per aggregarsi alla spedizione azzurra e segnando il gol della vittoria negli ottavi di finale contro l’Australia.
Il suo amore per la Roma
Trentaquattresimo miglior marcatore della storia della Nazionale, è stato capitano della Roma dal 1998 al 2017: due anni fa la decisione di ritirarsi dal calcio. Nella squadra giallorossa si è confrontato con 17 diversi allenatori. Da Carlo Mazzone a Fabio Capello, da Claudio Ranieri a Luciano Spalletti.
Detentore di record
Nessuno ha disputato più gare di lui con la maglia della Roma: è il calciatore che ha segnato più gol con la stessa quadra in Serie A (250), e che ha messo a segno più doppiette, 46; è il più anziano ad avere fatto gol in Champions League, ed è il calciatore ad aver vinto più derby di Roma. Ha anche il titolo europeo conquistato con la Nazionale Under 21 nel 1996 e la Scarpa d’Oro, il premio assegnato al miglior marcatore in un anno solare, nel 2007.
I 5 gol più belli (secondo noi)
Il cucchiaio di Totti contro il Parma nel ’97-98, un momento indimenticabile della carriera dell’ex capitano della Roma.
Qui, invece, siamo nel 2000 quando Totti, con un gran sinistro, dà spettacolo contro l’Udinese.
Un gol «pazzesco» è stato definito il cucchiaio di Totti contro l’Inter nel 2005.
Il quarto indimenticabile gol di Totti risale al 2002 contro la Lazio: un cucchiaio dell’ex capitano che centra la rete con un pallonetto.
In quest’ultimo video, Totti dà il meglio di sé contro la Sampdoria nel 2006.